Descrizione: C:\Users\enrica.sagradini2\Desktop\Enrica-28-08-2012\www.aisg.it\AISG_Campanini\RM_65B.JPGAISG

Soci

Saverio Campanini

Dipartimento di Beni Culturali

Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

 

Indirizzo d’ufficio:

Dipartimento di Beni Culturali

Via degli Ariani 1, 48121 Ravenna

 

e-mail: saverio.campanini@unibo.it

Link progetto Mitridate: www.pico-kabbalah.eu

 

INTERESSI DI RICERCA

Nel luglio del 1986 ho conseguito il diploma di maturità classica presso il Liceo-Ginnasio «Giuseppe Cevolani» di Cento (Ferrara) con il punteggio di 60/60.

L’11 novembre 1990 ho conseguito, presso l’Università degli Studi di Bologna, la laurea in lettere classiche con il punteggio di 110/110 e lode, con una tesi dal titolo Apologia e amore di verità: il Contra Hieroclem di Eusebio di Cesarea (relatore Paolo Serrazanetti, correlatore Gabriele Burzacchini).

Il 15 novembre 1999 ho conseguito, presso l’Università degli Studi di Torino, il titolo di Dottore di ricerca in giudaistica, dopo aver discusso una tesi dal titolo: “Francesco Zorzi: Qabbalah cristiana e armonia del mondo”.

Nel giugno 1998 ho conseguito, presso l’Oxford Centre for Hebrew and Jewish Studies il Diploma in Jewish Studies (with distinction), dopo aver seguito un corso annuale di specializzazione in giudaistica presso la University of Oxford; la mia dissertation finale ha ottenuto il premio annuale del Centre for Hebrew and Jewish Studies.

Nella primavera del 1999 ho tenuto, su incarico dell’Università degli Studi Ca’ Foscari di Venezia, un ciclo di lezioni integrative, in qualità di professore a contratto, nell’ambito dell’insegnamento di «Storia dell’ebraismo», dal titolo «L’ebraico nel Rinascimento».

Dal giugno 1999 al gennaio 2000 ho collaborato al progetto speciale (Sonderforschungsbereich) “Judentum Christentum”, finanziato dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft, approntando, in fase preparatoria, l’edizione delle traduzioni latine rinascimentali del Sefer ha-Bahir, presso la cattedra di storia della Chiesa (Wolfram Kinzig) del Seminario di teologia protestante dell’Università di Bonn.

Dal gennaio 2000 al gennaio 2005 ho ricoperto l’incarico di assistente (Wissenschaftlicher Mitarbeiter) presso la cattedra del prof. Giulio Busi, all’Institut für Judaistik della Freie Universität di Berlino.

Nel semestre estivo 2000 ho tenuto i seguenti corsi:

 

        Einführung in die jüdische Philosophie des Mittelalters

        Einführung in die jüdische Literatur des Mittelalters

        Nel semestre invernale 2000-2001

        Die jüdische Schriftauslegung des Mittelalters

        Nel semestre estivo 2001

        Einführung in die jüdische Literatur des Mittelalters

        Geschichte der Juden in der Neuzeit

        Nel semestre invernale 2001-2002

        Die jüdische Schriftauslegung des Mittelalters

        Einführung in die jüdische Liturgie

        Nel semestre estivo 2002

        Einführung in die jüdische Literatur des Mittelalters

        Die jüdische Fabelliteratur des Mittelalters

        Nel semestre invernale 2002-2003

        Die jüdische Schriftauslegung des Mittelalters

        Nel semestre estivo 2003

        Einführung in die jüdische Literatur des Mittelalters

        Geschichte der Juden im Mittelalter

        Nel semestre invernale 2003-2004

        Die jüdische Schriftauslegung des Mittelalters

        Lektüre der «Iggeret ha-qodesch»

        Nel semestre estivo 2004

        Einführung in die jüdische Literatur des Mittelalters

        Gershom Scholem: Leben und Werk

        Nel semestre invernale 2004-2005

        Einführung in die jüdische Schriftauslegung des Mittelalters

        Das Buch Bahir

 

        Nella primavera del 2003 ho tenuto, nell’ambito del corso di Storia della Filosofia del prof. Walter Tega presso l’Università degli Studi di Bologna, un seminario bimestrale con attività di tutorato dal titolo «La qabbalah tra mistica ebraica e interpretazione cristiana».

        Dal febbraio 2005 al febbraio 2007 e di nuovo da ottobre 2007 a settembre 2009 sono stato titolare di un assegno di ricerca presso la cattedra di ebraico (Prof. Mauro Perani) del Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna, sede di Ravenna per un progetto dal titolo: Censimento, catalogazione, edizione del testo ebraico con traduzione italiana delle lapidi sepolcrali degli antichi cimiteri ebraici dell’Italia centro-settentrionale (secc. XVI-XIX).

        Nell’autunno 2006 ho partecipato, in qualità di docente, al primo “Corso di Alta Formazione” in Conservazione dei Beni culturali ebraici, organizzato dalla cattedra di Ebraico del Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna, sede di Ravenna, con tre moduli didattici sui seguenti argomenti: Sussidi informatici nella conservazione dei beni culturali ebraici, bibliografia ebraica, esercitazioni pratiche di bibliografia ebraica.

Dall’ottobre 2005 al settembre 2009 ho partecipato alla Forschergruppe interdisciplinare costituita presso la cattedra di Storia della Filosofia della Freie Universität di Berlino (portavoce Prof. Wilhelm Schmidt-Biggemann) finanziata dalla Deutsche Forschungsgemeinschaft dal titolo «Topik und Tradition». In questo ambito ho tenuto il seguente corso:

 

Nel semestre estivo 2007

Jüdische Philosophie der Renaissance (Crescas, Albo, Sforno)

 

        Nel semestre estivo 2008 ho ricoperto l’incarico di professore in visita (Gastprofessor) presso la cattedra di teologia fondamentale della Katholische Universität Eichstätt-Ingolstadt (prof. Christoph Böttigheimer), tenendo i seguenti corsi:

        Allgemeine Einführung in das Judentum (Vorlesung)

        Die Neuentdeckung des Judentums in der Renaissance (Seminar)

 

Dall’ottobre 2009 al novembre 2014 ho ricoperto l’incarico di Directeur de recherche presso l’Institut de Recherche et d’Histoire des Textes di Parigi, emanazione del Centre National de la Recherche Scientifique. Dall’anno accademico 2010-2011 al 2014-2015, inoltre, sono stato « Chargé de conférences » presso l’École Pratique des Hautes Études (Section des sciences historiques et philologiques). In questo ambito ho tenuto i seguenti corsi:

Anno accademico 2010-2011

Textes hébreux de la tradition mystique entre traduction et interprétation: les bibliothèques humanistes aux origines de la cabale chrétienne de la Renaissance

        Anno accademico 2011-2012

        Le « Portail du questionneur » (Sha‘ar ha-sho’el) d’Azriel de Gérone : lecture et commentaire du premier catéchisme cabalistique

        Anno accademico 2012-2013

        Le « Portail des secrets » (Sha‘ar ha-razim) de Todros ha-Levi Abulafia : Lecture et commentaire

        Anno accademico 2013-2014

        Correspondances hébraïques des humanistes entre XVe et XVIe siècle

        Anno accademico 2014-2015

        Le « livre du mystère » (Sefer ha-Peliah) et ses lecteurs

 

Nel semestre estivo 2011 ho ricoperto l’incarico di Professore supplente (Vertretungsprofessur), presso la cattedra di filosofia medievale (prof. Andreas Speer) al Thomas-Institut dell’Università di Colonia, tenendo i seguenti corsi:

        Die Jüdische Philosophie des Mittelalters: eine Einführung (Vorlesung)

Translatio Studiorum am Ende des Mittelalters: die christliche Entdeckung der Kabbala (Proseminar)

        Theologia Apophatica im jüdischen Denken des Mittealters (Hauptseminar)

 

Nel primo semestre dell’anno accademico 2012-2013 ho ricoperto l’incarico di visiting professor presso il Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea dell’Università Ca‘ Foscari di Venezia tenendo i seguenti corsi:

Lingua ebraica I

Lingua ebraica II

Letteratura ebraica I

 

Nel secondo semestre dell’anno accademico 2012-2013 ho tenuto, in qualità di professore invitato, un corso alla Pontificia Università Gregoriana, dal titolo:

       

La qabbalah delle origini. Storia e testi

 

Nel secondo semestre dell’anno accademico 2014-2015 ho tenuto, in qualità di professore invitato, un corso alla Pontificia Università Gregoriana, dal titolo:

       

Gli usi della qabbalah dall’umanesimo al New Age.

 

Nel novembre 2014 sono stato nominato, con procedura di chiamata diretta, professore ordinario di lingua e letteratura ebraica presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Sede di Ravenna.

Nel secondo semestre dell’anno accademico 2014-2015 ho tenuto, presso il dipartimento di Storie, Culture e Civiltà dell’Alma Mater di Bologna un seminario di trenta ore dal titolo:

       

Piccola cosmogonia portatile: il Sefer Yetzirah e i suoi lettori

 

Dal 2008 sono redattore aggiunto (assistant editor) della rivista «Materia Giudaica» e, dal 2016 faccio parte del comitato scientifico.

Dal 2009 al 2012 ho fatto parte del comitato di redazione della rivista «Cahiers du Judaïsme».

Dal 2016 faccio parte del comitato scientifico del Centro Internazionale di Cultura «Giovanni Pico della Mirandola».

        Dal 1993 al 1997 ho collaborato con il progetto dell’Accademia delle Scienze di Israele per l’inventario, il recupero e la catalogazione delle pergamene ebraiche conservate negli archivi e nelle biblioteche d’Italia (insieme al referente per la regione Emilia Romagna il prof. Mauro Perani, ordinario di Ebraico presso l’Università di Bologna, sede di Ravenna) contribuendo alla riscoperta di 30 preziosi frammenti di manoscritti ebraici medievali presso l’Archivio Notarile Mandamentale di Cento e di oltre 800 copertine di registri (costituite da un numero quasi doppio di frammenti di manoscritti ebraici) presso l’Archivio di Stato di Modena, che costituisce a tutt’oggi il più grande deposito al mondo di questo tipo di frammenti. Presso la casa editrice Olschki di Firenze, a cura di Mauro Perani e mia, è stato pubblicato il catalogo di tutti i frammenti ritrovati negli archivi pubblici e privati di Bologna, con un ricchissimo apparato iconografico (cfr., supra, il punto 14 della bibliografia), nonché il catalogo dei frammenti reperiti nell’Archivio Storico Comunale di Modena (cfr., supra, il punto 15 della bibliografia). Nell’ambito del medesimo progetto di ricerca è stato pubblicato, presso la casa editrice Olschki, un ulteriore catalogo, comprendente tutti i frammenti ebraici recuperati da copertine di registri nell’Archivio della Curia di Modena, nell’Archivio Capitolare di Modena e nell’Archivio Storico Comunale di Correggio (n. 24 della bibliografia).

Attualmente faccio parte del gruppo di ricerca europeo che si occupa del reperimento, della catalogazione e della diffusione delle conoscenze sul fenomeno del reimpiego e del progetto di recupero di manoscritti ebraici medievali nelle copertine di libri e registri notarili, variamente denominato “Genizah europea” e “Books within Books Project”, per il quale si veda il sito www.hebrewmanuscripts.com.   

 

        Nell’ambito del progetto finanziato dal C.N.R. sul lessico delle traduzioni ebraico-latine, ho curato l’elaborazione per il trattamento informatico della grammatica ebraico-latina di Avraham de Balmes, pubblicata a Venezia (Bomberg) nel 1523. Obiettivo della ricerca è la produzione di una concordanza bilingue incentrata particolarmente sulla terminologia grammaticale del de Balmes, interamente gestita mediante personal computer per agevolare qualunque indagine testuale, lessicale, grammaticale e statistica. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista «Annali di Ca’ Foscari» (cfr. n. 16 della bibliografia).

 

        Nel quadro del medesimo progetto C.N.R. ho approntato, avvalendomi della strumentazione resa disponibile dall’Università, una versione su supporto magnetico del Pardes Rimmonim di Mosheh Cordovero e del primo volume dello ‘Etz chayyim di Chayyim Vital servendomi di uno scanner e di un programma di riconoscimento ottico dei caratteri (OCR).

 

        Dall’anno 2001 partecipo al progetto di ricerca promosso dall’Institut für Judaistik della Freie Universität di Berlino e dall’Istituto nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze dedicato alla pubblicazione delle traduzioni ebraico-latine di opere cabbalistiche eseguite da Flavio Mitridate per Giovanni Pico della Mirandola, conservate nei mss. Vat. ebr. 189, 190 e 191 nonché Chig. A.VI.190 della Biblioteca Apostolica Vaticana. Nell’ambito di tale progetto ho pubblicato due edizioni del testo latino e mi appresto a pubblicare altri testi. Inoltre ho avviato numerosi dottorandi italiani e tedeschi alla paleografia latina e alle particolari esigenze implicate dalla pubblicazione di tali manoscritti. Si veda anche il sito dedicato al progetto: www.pico-kabbalah.org.

 

Dal 1994 sono socio, prima aggregato poi ordinario, dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo, partecipando attivamente alle sue iniziative.

 

Dal 2005 sono membro della European Association for Jewish Studies, dal luglio 2006 sono stato eletto a far parte dell’Executive Committee dove ho ricoperto l’incarico di tesoriere per il quadriennio 2006-2010. In occasione del congresso quadriennale dell’Associazione, svoltosi a Parigi nel luglio 2014, sono stato cooptato tra i membri del comitato scientifico del congresso, e ho assunto la responsabilità della sessione dedicata alla qabbalah e alla magia ebraica.

 

Dal 2010 sono membro del Comité de Paléographie hébraïque di Parigi.

 

 

Pubblicazioni

 

1) Un cristiano e l’irrazionale: il “Contra Hieroclem” di Eusebio di Cesarea, in «Giornale Ferrarese di Retorica e Filologia» (nuova serie del «Giornale Filologico Ferrarese») 1 (1991), pp. 17-25.

 

2) Tra due sognate concordie. Il Virgilio di Pascoli professore alla Scuola Pedagogica (le lezioni dell’anno 1908-1909), in «Rivista Pascoliana» 4 (1992), pp. 43-50.

 

3) Arurah ha-Pieve. Due episodi dalle cronache e dall’epistolario di Josef ha-Kohen, in R. Calzolari - S. Campanini - P. Levi - M. Perani, Gli ebrei a Pieve di Cento. Testimonianze e memorie storiche, prefazione di R. Bonfil (= Quaderni pievesi, 7), Pieve di Cento 1993, pp. 39-63.

 

4) Il formulario (Siddur) di preghiere in volgare copiato a Cento nel 1499, in AA. VV., Gli ebrei a Cento e Pieve di Cento fra Medioevo ed Età Moderna (atti del convegno di studi storici tenutosi a Cento il 22 aprile 1993), Cento 1994, pp. 157-189.

 

5) Ho curato la prima traduzione italiana, con introduzione, commento e bibliografia del De arte cabalistica dell’umanista tedesco Johannes Reuchlin: J. Reuchlin, L’arte cabbalistica (De arte cabalistica), a cura di Saverio Campanini e Giulio Busi, Opus Libri, Firenze 1995. Il volume è apparso nel 1996 nella seconda edizione riveduta. Una terza edizione è in preparazione. 

 

6) Nel settembre 1995 ho partecipato al convegno di studi, svoltosi a Soncino (Cr) su L’attività editoriale di Gershom Soncino 1502-1527, tenendo una relazione dal titolo Le prefazioni, le dediche e i colophon di Gershom Soncino, pubblicata negli atti del Convegno, a cura di Giuliano Tamani, L’attività editoriale di Gershom Soncino. 1502-1527, Edizioni dei Soncino, Soncino 1997, pp. 31-58.

 

7) Nell’ottobre 1995 ho letto una comunicazione all’assemblea dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo tenutasi a Bologna; tale comunicazione è stata pubblicata su «Materia Giudaica», bollettino dell’AISG, con il titolo La traduzione italiana del De arte cabalistica di Johannes Reuchlin, «Materia Giudaica», 1 (1996), pp. 4-7.

 

8) Nel gennaio 1996 ho partecipato al convegno internazionale di studi, svoltosi a Gerusalemme, su Il contributo dei frammenti di manoscritti ebraici reperiti in Italia agli studi ebraici, tenendo una relazione in lingua inglese dal titolo Recently Found Fragments of Kabbalistic Works From the Italian «Geniza», ora pubblicata in A. David - J. Tabory (edd.), The Italian Genizah. Proceedings of the Conference held under the auspices of The Israel Academy of Science and Humanities and The Jewish National and University Library (Jerusalem, January 9, 1996), Jerusalem 1998, pp. 37-45.

 

9) Nel giugno 1996 ho preso parte al convegno internazionale di studi (Dritter Internationaler Reuchlinkongress) a Pforzheim (Baden-Württemberg) incentrato sul tema «Reuchlin und Italien», con una relazione (in lingua inglese) dal titolo Italian Jewish Teachers of Reuchlin, pubblicato, in traduzione tedesca, con il titolo Reuchlins jüdische Lehrer aus Italien, nel volume G. Dörner (Hrsg.), Reuchlin und Italien, Jan Thorbecke Verlag, Stuttgart 1999, pp. 69-85.

 

10) Un intellettuale ebreo del Rinascimento: ‘Ovadyah Sforno e i suoi rapporti con i cristiani, in M. G. Muzzarelli (a cura di), Verso l’epilogo di una convivenza. Gli ebrei a Bologna nel XVI secolo, La Giuntina, Firenze 1996, pp. 99-128.

 

11) Ho curato la trascrizione e l’edizione della traduzione latina (opera di Flavio Mitridate, conservata nel ms. Vaticano 190) del Peruš ‘al ‘eśer sefirot di Ašer ben Dawid, pubblicata, nell’ambito dell’edizione completa delle opere di A. ben Dawid: R. Ašer ben Dawid, Kol ketavaw we-‘iyyunim be-qabbalato [His Complete Works and Studies in his Kabbalistic Thought. Including the Commentaries to the Account of Creation by the Kabbalists of Provence and Gerona], Edited by Daniel Abrams, Cherub Press, Los Angeles 1996, pp. 289-298.

 

12) Nell’ottobre 1996 ho letto una comunicazione all’assemblea dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo, tenutasi a Bologna; tale comunicazione è stata pubblicata su «Materia Giudaica», bollettino dell’AISG, Haophan betoc haophan. La struttura simbolica del De Harmonia mundi di Francesco Zorzi, «Materia Giudaica», 3 (1997), pp. 13-17.

 

13) I frammenti ebraici di Bologna. Archivio di Stato e collezioni minori, Inventario e catalogo redatti da Mauro Perani e Saverio Campanini, prefazioni di Malachi Beit-Arié e Giuliano Tamani, vol. CVIII della collana «Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia», Leo S. Olschki Editore, Firenze 1997.

 

14) I frammenti ebraici di Modena. Archivio Storico Comunale, Inventario e catalogo redatti da Mauro Perani e Saverio Campanini, prefazioni di Colette Sirat e Israel Ta-Shma, vol. CX della collana «Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia», Leo S. Olschki Editore, Firenze 1997.

 

15) Peculium Abrae. La grammatica ebraico-latina di Avraham de Balmes, in «Annali di Ca’ Foscari» XXXVI, 3, Serie orientale 28 (1997), pp. 5-49.

 

16) Annotazioni sulla qabbalah e la nascita della giudaistica moderna, in F.E. Manuel, Chiesa e sinagoga. Il giudaismo visto dai cristiani, Ecig, Genova 1998, pp. 11-31.

 

17) I viaggi di Atlante. La biblioteca dei padri Scolopi di Pieve di Cento, in M. Gioia Tavoni (a cura di), Un intellettuale europeo e il suo universo, Vincenzo Coronelli (1650-1718), Bologna 1999, pp. 31-53. 

 

18) Nell’ottobre 1998 ho partecipato all’incontro annuale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo, tenendo una relazione dal titolo L’insegnamento superiore della giudaistica. Verso un nuovo Collegium Trilingue?, pubblicata in «Materia Giudaica», 5 (1999), pp. 49-53.

 

19) Ho preso parte al convegno, organizzato dal Premio G. Mazzotti, tenutosi a Treviso nel novembre del 1998, con un contributo dal titolo La siepe del senso. Intorno a un’immagine dell’ebraismo, apparso negli atti del convegno: Lungo le vie della fede, Treviso 1999, pp. 211-217.

 

20) Le fonti ebraiche del De Harmonia mundi di Francesco Zorzi, in «Annali di Ca’ Foscari», XXXVIII, 3 (1999), pp. 29-74.

 

21) Talmudisti e cabbalisti. Un’immagine dell’ebraismo alle origini della qabbalah cristiana, in D. Felice – A. Cassani (a cura di), Civiltà e popoli del Mediterraneo: immagini e pregiudizi, Clueb, Bologna 1999, pp. 119-135.

 

22) I frammenti ebraici di Modena. Archivio della Curia e Archivio Capitolare. Archivio Comunale di Correggio, Inventario e catalogo redatti da Mauro Perani e Saverio Campanini, prefazioni di Benjamin Richler e Edna Engel, «Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia» vol. CXI, Leo S. Olschki Editore, Firenze 1999.

 

23) Frammenti di opere cabbalistiche nella «Genizah italiana», in M. Perani (a cura di), La «Genizah italiana», Il Mulino, Bologna 1999, pp. 201-209 (versione italiana aggiornata del titolo elencato al n. 8).

 

24) Ho curato l’edizione critica e il commento di due lettere ebraiche di Jakob Margalit e di Johannes Reuchlin, apparse nel primo volume dell’epistolario reuchliniano: Johannes Reuchlin, Briefwechsel, Band I, 1477-1505, Unter Mitwirkung von Stefan Rhein bearbeitet von Matthias Dall’Asta und Gerald Dörner, Frommann-Holzboog, Stuttgart-Bad Cannstatt 1999, pp. 192-195 e 338-339.

 

25) I cabbalisti cristiani del Rinascimento, in P. Reinach Sabbadini (a cura di), La cultura ebraica, Einaudi, Torino 2000, pp. 149-165.

 

26) Il mare dell’esilio. In margine a un frammento di Rabbi Nachman di Breslav, in «Mediterraneo Antico», IV,1 (2001), pp. 127-136.

 

27) Yehudah ben Nissim ibn Malka, Perush ha-tefillot, Edited with an Introduction by Saverio Campanini, in G. Busi, Catalogue of the Kabbalistic Manuscripts in the Library of the Jewish Community of Mantua with an Appendix of texts edited together with Saverio Campanini, Fiesole 2001, pp. 217-358.

 

28) Nell’aprile del 2000 ho partecipato al convegno internazionale di Bologna intitolato «La cultura ebraica a Bologna tra medioevo e rinascimento» con un contributo dal titolo Anima in itinere. Un’orazione funebre di Avraham da Sant’Angelo, in M. Perani (a cura di), La cultura ebraica a Bologna tra medioevo e rinascimento, La Giuntina, Firenze 2002, pp. 129-168. Oltre al contributo per il convegno, ho pubblicato in questa sede l’edizione critica del testo ebraico dell’orazione e una traduzione italiana commentata.

 

29) Nel settembre 2001 ho partecipato all’incontro annuale dell’Associazione Italiana per lo studio del giudaismo, tenendo una relazione dal titolo Pici Mirandulensis bibliotheca cabbalistica latina; sulle traduzioni latine di opere cabbalistiche eseguite da Flavio Mitridate per Pico della Mirandola, pubblicata in «Materia Giudaica», 7,1 (2002), pp. 90-96.

 

30) Nel novembre 2001 ho partecipato a Milano, presso la Biblioteca Ambrosiana, al convegno Federico Borromeo come uomo di cultura e di spiritualità con un intervento intitolato Federico Borromeo e la qabbalah, pubblicato in «Studia Borromaica» 16 (2002), pp. 101-118.

 

31) Art. Jakob im Mittelalter und in der frühen Neuzeit, nella quarta edizione dell’enciclopedia Religion in Geschichte und Gegenwart, vol. IV, Tübingen 2002, col. 354-355.

 

32) Recent Literature on Christian Kabbala, in «European Association for Jewish Studies. Newsletter» 11 (october 2001-march 2002), pp. 5-8.

 

33) Nel giugno 2002 ho partecipato al convegno internazionale di studi reuchliniani tenutosi a Pforzheim dal titolo Reuchlin und seine Erben: Forscher, Denker Ideologen und Spinner, con un contributo dal titolo Wege in die Stadt der Bücher. Ein Beitrag zur Geschichte der hebräischen Bibliographie (die katholische bibliographische „Dynastie“ Iona-Bartolocci-Imbonati), apparso in P. Schäfer – I. Wandrey (Hsgg.), Reuchlin und seine Erben. Forscher, Denker, Ideologen und Spinner, «Pforzheimer Reuchlinschriften» 11, Jan Thorbecke Verlag, Ostfildern 2005, pp. 61-76.

 

34) Nell’ottobre 2002 ho partecipato al Colloquium organizzato dall’Università di Halle e tenutosi a Wittenberg con il titolo Die Geburt der Philologie aus dem Geist der Hebraistik, con un contributo intitolato Die Geburt der Judaistik aus dem Geist der christlichen Kabbala, apparso in G. Veltri – G. Necker (edd.), Gottes Sprache in der philologischen Werkstatt. Hebraistik vom 15. bis zum 19. Jahrhundert, Brill, Leiden – Boston 2004, pp. 135-145.

 

35) Die kabbalistischen Handschriften, contributo apparso nel catalogo della mostra Kitve-Yad: Hebräische Handschriften restaurieren, bewahren, präsentieren, tenutasi a Berlino, presso la Staatsbibliothek – Preußischer Kulturbesitz nell’agosto 2002, Berlin 2002, pp. 110-127.

 

36) Some Notes on Gershom Scholem and Christian Kabbalah, in J. Dan (ed.), Gershom Scholem: In Memoriam, vol. II, «Jerusalem Studies in Jewish Thought» 21 (2007), pp. 13-33.

 

37) Ho curato l’edizione critica e il commento, accompagnato dalla traduzione in tedesco di un’altra lettera ebraica di Johannes Reuchlin (a Bonet de Lattes), apparsa nel secondo volume dell’epistolario di Johannes Reuchlin, edito dalla Heidelberger Akademie der Wissenschaften e dalla città di Pforzheim, cfr. J. Reuchlin, Briefwechsel. Bd. II 1506-1513, bearbeitet von M. Dall’Asta und G. Dörner, Frommann-Holzboog, Stuttgart – Bad Cannstatt 2003, pp. 427-445.

 

38) La mia traduzione tedesca della lettera ebraica di Johannes Reuchlin a Bonet de Lattes è apparsa anche in J. Reuchlin, Briefwechsel. Band 2 1506-1513. Leseausgabe in deutscher Übersetzung von Adalbert Weh herausgegeben von Manfred Fuhrmann, Frommann-Holzboog, Stuttgart – Bad Cannstatt 2004, pp. 262-267.

 

39) Ho partecipato al seminario di studi su “Il pensiero simbolico nella prima età moderna – Institution et pensée symbolique à la Renaissance”, svoltosi alla Scuola Superiore di Studi Umanistici di Bologna dal 13 al 15 marzo 2003 con un intervento dal titolo Francesco Zorzi: armonia del mondo e filosofia simbolica, apparso in A. Angelini – P. Caye (a cura di), Il pensiero simbolico nella prima età moderna, Olschki, Firenze 2007, pp. 225-246.

 

40) Ho partecipato al convegno internazionale “L’interculturalità dell’ebraismo”, svoltosi a Bertinoro (FC) – Ravenna dal 26 al 28 maggio 2003, con un intervento dal titolo La radice dolorante. Ebrei e cristiani alla scoperta del giudaismo nel Rinascimento, apparso in M. Perani (ed.), L’interculturalità dell’ebraismo, Longo, Ravenna 2004, pp. 221-247.

 

41) (con Giulio Busi), Marco Lippomano and Crescas Meir. A Humanistic Dispute in Hebrew, in M. Perani (a cura di), Una manna buona per Mantova. Man-Tov le-Man Tovah. Scritti in onore di Vittore Colorni in occasione del suo 92o compleanno, Olschki, Firenze 2004, pp. 169-202.

 

42) (in collaborazione con Giulio Busi e Simonetta M. Bondoni), The Great Parchment. Flavius Mithridates’ Latin Translation, the Hebrew Text, and an English Version, Nino Aragno Editore, Torino 2004, primo volume della collana The Kabbalistic Library of Pico della Mirandola promossa dall’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento e dall’Institut für Judaistik della Freie Universität di Berlino. In questo volume ho curato l’edizione, con introduzione e commento, del testo della traduzione latina eseguita da Flavio Mitridate per conto di Giovanni Pico della Mirandola dell’opera anonima intitolata Yeri‘ah Gedolah, pp. 49-101.

 

43) Ho curato l’edizione critica della traduzione latina del Sefer ha-Bahir composta da Flavio Mitridate (nel 1486) per Giovanni Pico della Mirandola. Il testo accompagnato da introduzione e commento, traduzione inglese e da un’edizione critica del testo ebraico, basata sui cinque manoscritti più antichi, è apparso in The Book of Bahir. Flavius Mithridates’ Latin Translation, the Hebrew Text, and an English Version, Edited by Saverio Campanini, with a Foreword by Giulio Busi, «The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola» 2, Nino Aragno Editore, Torino 2005.

 

44) Nell’ottobre del 2004 ho preso parte al convegno internazionale svoltosi a Caltabellotta (Agrigento) dal titolo Caltabellotta città natale di Guglielmo Raimondo Moncada nel contesto dell’ebraismo di Sicilia con un contributo dal titolo Guglielmo Raimondo Moncada (alias Flavio Mitridate) traduttore di opere cabbalistiche, apparso in M. Perani (a cura di), Guglielmo Raimondo Moncada alias Flavio Mitridate. Un ebreo converso siciliano, Officina di Studi Medievali, Palermo 2008, pp. 49-88.

45) (con Michela Andreatta) Bibliographia Mithridatica, in M. Perani (a cura di), Guglielmo Raimondo Moncada alias Flavio Mitridate. Un ebreo converso siciliano. Atti del Convegno Internazionale Caltabellotta (Agrigento) 23-24 ottobre 2004, Officina di Studi Medievali, Palermo 2008, pp. 241-257.

 

46) Nei giorni 18-19 ottobre 2004 ho partecipato al simposio internazionale, svoltosi a Londra, organizzato dal Warburg Institute di Londra congiuntamente all’Institut für Judaistik della Freie Universität di Berlino, dal titolo Hebrew into Latin – Latin into Hebrew. The Mirroring of Two Cultures in the Age of Humanism, con una relazione dal titolo Francesco Giorgio’s Criticism of the Vulgata: Hebraica Veritas or Mendosa Traductio?, in G. Busi (ed.), Hebrew to Latin – Latin to Hebrew. The Mirroring of two Cultures in the Age of Humanism, Berlin Studies in Judaism 1, Nino Aragno Editore, Turin 2006, pp. 206-231.

 

47) Nel gennaio 2005 ho preso parte al congresso internazionale, svoltosi a Berlino, organizzato dal Max Planck Institut für Wissenscahftsgeschichte di Berlino, dal titolo Before the Revolutions: Religions, Sciences, and Politics in the Fifteenth Century, con un intervento dal titolo Pico, Mithridates and the scientia cabalistica.

 

48) A Case for Sainte-Beuve. Some Remarks on Gershom Scholem’s Autobiography, in P. Schäfer – R. Elior (edd.), Creation and Re-Creation in Jewish Thought, Festschrift in Honor of Joseph Dan on the Occasion of His 70th Birthday, Mohr Siebeck, Tübingen 2005, pp. 363-400.

 

49) Talmud, Philosophy, Kabbalah: A Passage from Pico della Mirandola’s Apologia and its Source, in M. Perani (a cura di), The Words of a Wise Man’s Mouth are Gracious. Festschrift for Günter Stemberger on the Occasion of His 65th Birthday, W. De Gruyter Verlag, Berlin – New York 2005, pp. 429-447.

 

50) Ein unbekannter Kommentar zum „Hohelied“ aus der kabbalistischen Schule von Francesco Zorzi: Edition und Kommentar, in G. Frank – A. Hallacker – S. Lalla (edd.), Erzählende Vernunft, Akademie Verlag, Berlin 2006, pp. 265-281.

 

51) Nel settembre 2005 ho preso parte al XVI convegno organizzato dalla Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale, tenutosi a Roma presso l’Università Urbaniana dal titolo “I beni di questo mondo. Teorie etico-economiche nel laboratorio dell’Europa medievale”, con un intervento dal titolo: Meum est argentum et meum est aurum. Beni e valori nella qabbalah primitiva, apparso in R. Lambertini – L. Sileo (edd.), I beni di questo mondo. Teorie economico-politiche nel laboratorio dell’Europa medievale. Atti del convegno della SISPM (2005), «Textes et Études du Moyen Âge» 55, Brepols, Turnhout 2010, pp. 327-347.   

 

52) Parva Scholemiana I. Rassegna di bibliografia, in «Materia Giudaica» X/2 (2005), pp. 395-412.

 

53) Per il terzo volume dell’epistolario di Johannes Reuchlin ho approntato una revisione annotata e traduzione in tedesco di due lettere ebraiche, una di Caspar Amman a Reuchlin (22 settembre 1515) e una di Reuchlin a Johannes Böschenstein (14 febbraio 1517), apparse in J. Reuchlin, Briefwechsel. Band III. 1514-1517, Bearbeitet von Matthias Dall’Asta und Gerald Dörner, Frommann-Holzboog, Stuttgart-Bad Cannstatt 2007, pp. 263-267 e 410-415.

 

55) La mia traduzione tedesca delle lettere ebraiche di Caspar Amman a Johannes Reuchlin e di Johannes Reuchlin a Johannes Böschenstein, è apparsa anche in J. Reuchlin, Briefwechsel. Band 3 1514-1517. Leseausgabe in deutscher Übersetzung von Georg Burkard, Frommann-Holzboog, Stuttgart – Bad Cannstatt 2007, pp. 142-143 e 207-208.

 

56) Per il quarto volume dell’epistolario di Johannes Reuchlin ho approntato l’edizione critica di un’inedita lettera ebraica (del 1521) di Caspar Amman a Johannes Reuchlin, apparsa in J. Reuchlin, Briefwechsel. Band IV. 1518-1522, Bearbeitet von Matthias Dall’Asta und Gerald Dörner, Frommann-Holzboog, Stuttgart – Bad Cannstatt 2013, pp. 354-356.

 

57) La mia traduzione tedesca della lettera ebraica di Caspar Amman a Johannes Reuchlin (1521), è apparsa anche in J. Reuchlin, Briefwechsel. Band 4 1518-1522. Leseausgabe in deutscher Übersetzung von Georg Burkard † herausgegeben von M. Dall’Asta, Frommann-Holzboog, Stuttgart-Bad Cannstatt 2011, pp. 186-187.

 

58) Per la collana «The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola» ho approntato l’edizione del testo latino della traduzione di Flavio Mitridate del commento alle dieci sefirot intitolato Sha‘ar ha-shamayim. G. Busi – S. Campanini – S. Jurgan (edd.), The Gate of Heaven. The Hebrew Text, Flavius Mithridates’ Latin Translation and an English Version, «The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola» 5, Nino Aragno Editore, Torino 2012.

 

59) Per la medesima collana mi appresto a pubblicare quattro brevi trattati cabbalistici (una versione breve del Commento al Tetragramma di Asher ben Dawid; un trattato sul male attribuito a Yitzchaq ha-Kohen di Soria; due commenti anonimi alle dieci sefirot) con edizione critica del testo ebraico, l’edizione del testo latino della traduzione di Flavio Mitridate e una versione inglese commentata.

 

60) Eine späte Apologie der Kabbala. Die Abdita divinae Cabalae Mysteria des Jacques Gaffarel, in T. Frank – U. Kocher – U. Tarnow (Hrsgg.), Topik und Tradition. Prozesse der Neuordnung von Wissensüberlieferungen des 13. bis 17. Jahrhunderts, V&R unipress, Göttingen 2007, pp. 325-351.

 

61) Nel luglio 2006 ho partecipato all’VIII Congresso della European Association for Jewish Studies che si è tenuto a Mosca, tenendo una relazione dal titolo An unknown Commentary on the Sefirot by the kabbalistic school of Francesco Giorgio? Il contributo è in fase di stampa.

 

62) Shaping the Body of the Godhead. The Adaptation of the Androgynous Motif in Early Christian Kabbalah, in M. Diemling – G. Veltri (edd.), The Jewish Body. Corporeality, Society, and Identity in the Renaissance and Early Modern Period, Brill, Leiden – Boston 2009, pp. 355-376.

 

63) Nel settembre del 2006 ho partecipato al convegno annuale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo, tenutosi a Ravenna con un contributo dal titolo Problemi metodologici e testuali nell’edizione del Sefer ha-Bahir, apparso in «Materia giudaica» XII 1/2 (2007), pp. 21-43.

 

64) La Kabbale chrétienne en Italie, in  L’Italie, laboratoire de la modernité juive numero speciale, a cura di Alessandro Guetta, dei «Cahiers du Judaïsme», 22 (2007), pp. 36-43.

 

65) Nei giorni 6 e 7 novembre 2006 ho partecipato al convegno intitolato «Der kritische Dialog des Heptaplomeres: Wissenschaft, Philosophie und Religion zu Beginn des 17. Jahrhunderts», organizzato dal Frankreichzentrum della Freie Universität di Berlino in collaborazione con il Bureau de coopération dell’Ambasciata di Francia in Germania, con un contributo dal titolo: Ut neminem latere possit. Judentumsbegriffe im Heptaplomeres, apparso come Ut neminem latere possit. Riflessi dell’ebraismo nel Colloquium Heptaplomeres, in K. F. Faltenbacher (Hrsg.), Der kritische Dialog des Colloquium Heptaplomeres. Wissenschaft, Philosophie und Religion zu Beginn des 17. Jahrhunderts. Ergebnisse der Tagung vom 6. bis 7. November 2006 am Frankreich-Zentrum der Freien Universität Berlin, «Beiträge zur Romanistik» 12, Wissenschaftliche Buchgesellschaft, Darmstadt 2009, pp. 259-284.

 

66) A Neglected Source on Asher Lemmlein and Paride da Ceresara: Agostino Giustiniani, in «European Journal of Jewish Studies» 2,1 (2008), pp. 89-110.

 

67) Parva Scholemiana II. Rassegna di bibliografia, in «Materia Giudaica» XII 1/2 (2007), pp. 291-311.

 

68) Nell’aprile 2007 ho partecipato al convegno internazionale, a Parigi, dal titolo «Langue et sacré», organizzato presso l’INALCO, con un intervento dal titolo Auf Hebräisch Schweigen. Gershom Scholem’s Early Linguistic Thought. Il contributo sarà pubblicato negli atti del convegno.

 

69) Nei giorni 6-8 giugno 2007 ho partecipato al congresso internazionale intitolato «Genizat Germania» presso l’università di Magonza con un contributo dal titolo: The Commentary on the Azharot of Eliyyahu ben Menachem of Le Mans. The Text of the Fragments found in the Biblioteca Comunale of Alessandria. Il contributo è apparso come Commentaries on the Azharot and other Liturgical Poems Found in the Biblioteca Civica of Alessandria, in A. Lehnardt (ed.), ‘Genizat Germania’. Hebrew and Aramaic Binding Fragments from Germany in Context, Brill, Leiden – Boston 2010, pp. 277-295.

 

70) Nel settembre 2007 ho partecipato al Convegno annuale dell’Associazione italiana per lo Studio del Giudaismo, nella sezione dedicata al terzo centenario della nascita di Mosheh Hayyim Luzzatto, con un intervento dal titolo L’allegoria cabbalistica nel Ma’amar ha-wikkuach di Luzzatto, apparso in G. Luzzatto Voghera – M. Perani (a cura di), Ramhal. Pensiero ebraico e kabbalah tra Padova ed Eretz Israel, Esedra, Padova 2010, pp. 219-240.

 

71) Nei giorni 8 e 9 dicembre 2007 ho partecipato al convegno di Mirandola su «Giovanni Pico e la cabbalà», con un intervento dal titolo Il commento alle Conclusiones cabalisticae nel Cinquecento, pubblicato in F. Lelli (a cura di), Giovanni Pico e la cabbalà, «Studi Pichiani» 16, Olschki, Firenze 2014, pp. 167-230.

 

72) Nei giorni 17 e 18 dicembre 2007 ho partecipato al convegno internazionale di Oxford intitolato “Between Jews and Christians. The Many Faces of the Jewish Polymath Elijah (Bocher) Levita (1469-1549)” con un intervento dal titolo Kabbalat ha-Kabbalah. Elijah Levita and His Patrons la cui pubblicazione è prevista negli atti di tale convegno, a cura di Joanna Weinberg.

 

73) Nei giorni 27-29 giugno 2008 ho partecipato al settimo convegno internazionale di studi reuchliniani di Pforzheim su “Reuchlins Freunde und Gegner. Kommunikative Konstellationen eines frühneuzeitlichen Medienereignisses” con un intervento dal titolo Quasi post vindemias racemos colligens. Pietro Galatino und seine Verteidigung der christlichen Kabbala, apparso in W. Kühlmann (Hrsg.), Reuchlins Freunde und Gegner. Kommunikative Konstellationen eines frühneuzeitlichen Medienereignisses, «Pforzheimer Reuchlinschriften» 12, Jan Thorbecke Verlag, Ostfildern 2010, pp. 69-88. 

 

74) Nei giorni 30 giugno-1 luglio 2008 ho partecipato al secondo convegno internazionale su Guglielmo Raimondo Moncada a Caltabellotta (Agrigento) con un intervento dal titolo El‘azar da Worms nelle traduzioni ebraico-latine di Mitridate per Pico della Mirandola, apparso in M. Perani – G. Corazzol (a cura di), Flavio Mitridate mediatore fra culture nel contesto dell’ebraismo siciliano del XV secolo. Atti del convegno internazionale di studi, 30 giugno – 1 luglio 2008, Officina di Studi Medievali, Palermo 2012, pp. 47-80.

 

75) Nei giorni 7-9 luglio 2008 ho partecipato al Colloquium organizzato dalla European Association of Jewish Studies presso lo Wolfson College di Oxford con un intervento dal titolo The Quest for the Holiest Alphabet in the Renaissance, apparso in N. Vidro – I. Zwiep – J. Olszowy-Schlanger (edd.), A Universal Art. Hebrew Grammar Across Disciplines and Faiths, Brill, Leiden – Boston 2014, pp. 196-245. 

 

76) Mithridates redivivus. Traduire l’hébreu à la Renaissance, trad. di Jean-Marc Mandosio, in «Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance» LXX, 2 (2008), pp. 436-443.

 

77) Fragments of Kabbalistic Works From the «Italian Genizah», in M. Perani (ed.), The Italian Genizah. General Survey and Case Studies, Brill, Leiden – Boston 2017 in corso di stampa. Si tratta di una versione ulteriormente aggiornata e migliorata del titolo elencato supra al n. 8.

 

78) Parva Scholemiana III. Rassegna di bibliografia, in «Materia Giudaica» 13 (2008), pp. 355-375.

 

79) A proposito di un carteggio recente. Saggio bibliografico (recensione di M. Smith – G. Scholem, Correspondence 1945-1982, Edited with an Introduction by Guy G. Stroumsa, Brill, Leiden – Boston 2008), in «Materia Giudaica» 13 (2008), pp. 397-405.

 

80) Christian Kabbalah in the Renaissance, in E. R. Wolfson (ed.), The Cambridge Companion to Jewish Mysticism, Cambridge University Press, Cambridge 2016 in corso di stampa.

 

81) Nei giorni 4-5 dicembre 2008 ho partecipato al primo Seminario ispano-italiano di Studi sul Giudaismo presso la Escuela Española de Historia y Arqueología di Roma, con un intervento dal titolo Porte iusticie: l’Iggeret ha-qodesh nella traduzione di Flavio Mitridate, apparso in R. González Salinero – M. T. Ortega Monasterio (edd.), De Sophia a Hokmah: fuentes clásicas en el judaísmo, Signifer, Madrid 2009, pp. 143-164.

 

82) Nota, in G. Scholem, L’idea messianica nell’ebraismo e altri saggi sulla spiritualità ebraica, a cura di R. Donatoni e E. Zevi, con una nota di S. Campanini, Adelphi, Milano 2008, pp. 361-376.

 

83) Nei giorni 5-8 febbraio 2009 ho partecipato al convegno, organizzato dall’associazione “Biblia”, su Il settimo giorno si riposò: il sabato, tenutosi a Pian dei Mucini, Massa Marittima, con un intervento dal titolo E il Signore prese fiato (Es. 31,17). Appunti sul sabato nella qabbalah primitiva, apparso in P. Stefani (a cura di), Il sabato. Il settimo giorno nell’ebraismo e nel cristianesimo, Morcelliana, Brescia 2014, pp. 109-124.

 

84) Dall’1 al 4 giugno 2009 ho partecipato al congresso internazionale sulla filosofia ebraica di Bologna “Between Shem and Japhet. Horizons and Frontiers of Jewish Philosophy” con un intervento dal titolo Lo splendore severo del canonico. Gershom Scholem e l’ultimo aforisma, pubblicato in O. Ombrosi (a cura di), Tra Torah e Sophia. Orizzonti e frontiere della filosofia ebraica, Marietti 1820, Genova – Milano 2011, pp. 249-269.

 

85) Dal 5 al 7 luglio 2009 ho preso parte al congresso internazionale di Mantova dedicato alla figura di Yehudah Moscato e al suo ambiente storico con un intervento dal titolo: On Abraham’s Neck. The Editio Princeps of the Sefer Yetzirah (Mantua 1562) and Its Context, pubblicato negli atti del convegno: G. Veltri e G. Miletto (edd.), Rabbi Judah Moscato and the Jewish Intellectual World of Mantua in the 16th-17th Centuries, Brill, Leiden – Boston 2012, pp. 253-278.

 

86) Art. “Cryptography” in Geoffrey Khan (ed.), Encyclopaedia of Hebrew Language and Linguistics, vol. I, Brill, Leiden – Boston 2013, pp. 636-640.

 

87) Art. “Christian Hebraists: Renaissance Period”, in Geoffrey Khan (ed.), Encyclopaedia of Hebrew Language and Linguistics, vol. I, Brill, Leiden – Boston 2013, pp. 440-449.

 

88) Parva Scholemiana IV. Rassegna di bibliografia, in «Materia Giudaica» 14 (2009), pp. 499-526.

 

89) Postfazione del traduttore e appendice a C. Sirat, Gershom Scholem: ricordi paleografici, in «Materia Giudaica» 14 (2009), pp. 495-498.

 

90) Latin into Hebrew (and Back): Flavius Mithridates and His Latin Translations From Judah Romano, in A. Fidora – H. J. Hames – Y. Schwartz (edd.), Latin into Hebrew. Texts and Studies, Volume Two: Texts in Contexts, Brill, Leiden – Boston 2013, pp. 161-193.

 

91) Parva Scholemiana V. Rassegna di bibliografia, in «Materia Giudaica» 22 (2017), in corso di stampa.

 

92) Il 18 aprile 2010 ho partecipato alla giornata di studio dedicata a ‘Ovadyah Sforno a Bologna con un intervento dal titolo Sheenah yerushah lakh. ‘Ovadyah Sforno e gli ebraisti cristiani, che sarà pubblicato negli atti della giornata di studio. 

 

93) Nei giorni 25-29 luglio 2010 ho partecipato al convegno quadriennale della European Association of Jewish Studies tenutosi a Ravenna, con un contributo dal titolo The first mention of Ibn Falaqera in Latin: a case study in the reception of ancient philosophy in the Renaissance. Il testo di tale intervento sarà pubblicato negli atti del convegno.

 

94) Nei giorni 1-3 settembre 2010 ho partecipato al convegno annuale della Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo con un intervento dal titolo Il De divinis attributis di Cesare Evoli, apparso negli atti del convegno in «Materia Giudaica» 15-16 (2010-2011), pp. 339-355.

 

95) Il 9 novembre 2010 ho partecipato, in qualità di ospite invitato, al “Seminari de Literatura i Cultura de l'edat mitjana i de l'edat moderna” di Barcellona con un intervento dal titolo Una fonte trascurata sui rapporti tra Ramón Llull e la qabbalah in Pico della Mirandola: Il commento alle preghiere di Yehudah ibn Malka. Una versione rielaborata, con edizione del testo latino del commento alle preghiere di Yehudah Ibn Malka nella traduzione di Flavio Mitridate è stata pubblicata (cfr., oltre, n. 165).

 

96) Il 22 novembre 2010 ho partecipato alla seconda Journée de l’école doctorale, organizzata dall’École Pratique des Hautes Études, dal titolo “Les manuscrits hébreux et l’Italie” con un intervento intitolato Écriture(s) de Mithridate che sarà pubblicato negli atti della giornata di studio. 

 

97) Ho tradotto, commentato e introdotto l’opera del francescano osservante Francesco Zorzi (Francesco Giorgio Veneto), De harmonia mundi, apparsa in latino a Venezia nel 1525. La traduzione, con edizione del testo latino, greco ed ebraico a fronte, è accompagnata da cinque apparati: Indice delle voci ebraiche, indice delle voci greche, indice dei nomi di persona, indice dei toponimi e indice biblico. Francesco Zorzi, L’armonia del mondo. Testo latino a fronte. A cura di Saverio Campanini, coll. «Il Pensiero Occidentale», Bompiani, Milano 2010.

 

98) Nei giorni 13-15 dicembre 2010 ho partecipato al convegno internazionale “Radici ebraiche dell'Europa: dal messianismo sabbatiano alla riflessione sulla Shoah” tenutosi presso l’Università la Sapienza di Roma, con un intervento dal titolo Die Hybris des Juden. Alle origini della teologia sabbatiana di Gershom Scholem, apparso in E. D’Antuono - I. Kajon – P. Ricci Sindoni (a cura di), Giacobbe e l’angelo. Figure ebraiche alle radici della modernità europea, Lithos, Roma 2012, pp. 211-235.

 

99) Nei giorni 9-12 marzo 2011 ho partecipato, a Berlino, al convegno organizzato dall’Interdisziplinäres Zentrum Mittelalter-Frühe Neuzeit della Freie Universität di Berlino e dalla Staatsbibliothek Berlin – Preußischer Kulturbesitz, dal titolo “Buchkulturen des deutschen Humanismus (1430-1530)” con un intervento dal titolo Mithridates deutsche Reise. Humanismus und Hebraistik  zwischen Flucht und Ehrung. Il testo di tale contributo sarà pubblicato negli atti del convegno.

 

100) Nei giorni 7-9 maggio 2011 ho partecipato al convegno organizzato ad Assisi dall’Associazione di cultura biblica “Biblia”, sul tema «E l’angelo era con lui». Presenze di Dio tra cielo e terra, con un contributo dal titolo Di alcuni angeli nella qabbalah ebraica e cristiana, apparso in Maria Giuseppina Quarenghi (a cura di), Angeli. Presenze di Dio tra cielo e terra, Morcelliana, Brescia 2012, pp. 219-237.  

 

101) Il 23 maggio 2011 ho partecipato al Seminario di studi organizzato dal Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea dell’Università Ca’ Foscari di Venezia dal titolo “Intellettuali ebrei a Venezia nell’Età del ghetto”, tenendo una relazione su “Elia Levita e gli ebraisti cristiani. Qabbalat ha-qabbalah e nuove prospettive di ricerca”.

 

102) Nei giorni 30 giugno-2 luglio 2011 ho partecipato a un convegno di studi, organizzato dall’Interdisziplinäres Zentrum “Mittelalter-Frühe Neuzeit” della Freie Universität di Berlino su “Zur Erscheinung kommen”, con un contributo dal titolo Die Diatriba de anagrammatismo des Erycius Puteanus. Schöpfung und Erschöpfung einer barocken Leidenschaft, apparso in A. Eusterschulte – W.-M. Stock (Hrsg.), Zur Erscheinung kommen. Bildlichkeit als theoretischer Prozess, Sonderheft der «Zeitschrift für Ästhetik und Allgemeine Kunstwissenschaft» 14, Felix Meiner Verlag, Hamburg 2016, pp. 65-79.

 

103) Nei giorni 18-20 luglio 2011 ho partecipato al Colloquium organizzato dal progetto “Books within Books” in collaborazione con l’Università di Magonza e l’Ècole Pratique des Hautes Études di Parigi, presso lo Wolfson College di Oxford, dal titolo “Books within Books. New Discoveries in Old Book Bindings”, presentando una comunicazione dal titolo: Carta pecudina literis hebraicis scripta. The Awareness of the Binding Hebrew Fragments in History: An Overview and a Plaidoyer, apparso in A. Lehnardt – J. Olszowy-Schlanger (edd.), Books within Books. New Discoveries in Old Book Bindings, European Genizah Texts and Studies 2, Brill, Leiden – Boston 2014, pp. 11-28.

 

104) Nei giorni 12-13 settembre 2011 ho partecipato, a Modena, al convegno internazionale organizzato dall’École Pratique des Hautes Études di Parigi e dalla Fondazione San Carlo di Modena, su “Caratteri religiosi. Forme della parola scritta e pratiche rituali” con un intervento dal titolo L’alfabeto invisibile di Yehudah ben Nissim ibn Malka. Il testo di questo contributo sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Judith Olszowy-Schlanger, Francesco Massa e Luca Baraldi.

 

105) Nei giorni 26-29 ottobre 2011 ho partecipato al convegno “Kritik der Topik. Topik als Kritik”, evento conclusivo del progetto interdisciplinare “Topik und Tradition” presso la Freie Universität di Berlino con un intervento dal titolo: “Der Sefirotbaum. Ein Topos der christlichen Kabbala”. Il testo del contributo sarà pubblicato negli atti del congresso. 

 

106) Il 3 novembre 2011 ho partecipato alla giornata di studi sul tema “Parallelismo tra tempio e persona. Un caso di sacramento?” organizzato a Verona dalla Fondazione Centro Studi Campostrini. Il testo del mio intervento, dal titolo Il tempio come media armonica nella somiglianza tra Dio e l’uomo in Francesco Zorzi, è apparso in F. V. Tommasi (a cura di), Tempio e persona. Dall’analogia al sacramento, coll. «Filosofia della religione», Fondazione Centro Studi Campostrini, Verona 2013, pp. 237-251. 

 

107) Il 15 dicembre 2011 ho partecipato, quale ospite invitato, alla “Ringvorlesung” organizzata dall’Università di Tubinga in occasione del quinto centenario della pubblicazione dell’Augenspiegel di Johannes Reuchlin, con un intervento dal titolo Johannes Reuchlin und die Anfänge der christlichen Kabbala, apparso in Sönke Lorenz (†) – Dieter Mertens (Hrsgg.), Johannes Reuchlin und der »Judenbücherstreit«, Tübinger Bausteine zur Landesgeschichte 22, Jan Thorbecke Verlag, Tübingen - Ostfildern 2013, pp. 107-117.  

 

108) Nomen officii, non personae. Peripezie d’angeli cabbalistici, in «Rivista di Storia e Letteratura Religiosa» XLVII,3 (2011), pp. 573-593.

 

109) Nota del curatore, in G. Scholem, La figura mistica della divinità. Studi sui concetti fondamentali della Qabbalah, Adelphi, Milano 2010, pp. 301-308.

 

110) Art. Moscato, Yehudah ben Yosef Arieh, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 77, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 2012, anche online: http://www.treccani.it/enciclopedia/yehudah-ben-yosef-aryeh-moscato_(Dizionario-Biografico)

 

111) Art. Pagnini, Antonio Baldino (Sante), in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 80, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 2015, edizione online (http://www.treccani.it/enciclopedia/antonio-baldino-pagnini_%28Dizionario-Biografico%29/).

 

112) Il 9 febbraio 2012 ho partecipato alla Journée d’études organizzata dal gruppo di studio TRADLAT, dedicata alle traduzioni in latino di opere in volgare, con un contributo dal titolo De Leone Ebreo à Leo Hebraeus. Un texte philosophique de la Renaissance et l’impact de sa traduction latine, nel volume Traduire de vernaculaire en latin au Moyen Âge et à la Renaissance. Méthodes et finalités, études réunies par Françoise Féry-Hue, avant-propos par Nicole Bériou, École des Chartes, Paris 2013, pp. 221-247.

 

113) Nei giorni 20-22 febbraio 2012 ho partecipato al congresso internazionale, organizzato dalla Forschergruppe “Hermetik” presso la Freie Universität di Berlino, dal titolo Totum unum et ex uno omnia. Denkformen des Hermetismus in der frühen Neuzeit, con un contributo dal titolo: Unde hausit Mercurius sapientiam suam? Hermes-Rezeption in Francesco Zorzis Werken, che sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Anne Eusterschulte ed Esteban Law.

 

114) Dal 2 al 4 marzo 2012 ho partecipato al 4° Seminario «Prospettive Sacre d’Oriente e Occidente», organizzato dall’Officina di studi medievali e dall’associazione “Perennia Verba”, su Il simbolismo. La grammatica del sacro, con un intervento dal titolo La stella di Scholem tra simbolo e storia. Tale contributo è apparso con il titolo Astra Scholemiana. Simbolo e storia, in «Schede Medievali» 53 (2015), pp. 75-93. 

 

115) Il 22 marzo 2012, nell’ambito del Laboratoire d’Excellence (Le Commentaire) dedicato a “Les perles exégétiques”, ho tenuto una relazione dal titolo: Une perle bibliographique: le “Liber de Bdelio” du Moyen Âge à la Renaissance, che sarà pubblicata negli atti del convegno, a cura di Dominique Poirel e Philippe Bobichon. 

 

116) Il 16 maggio 2012 ho tenuto una conferenza presso il Centro Cardinal Bea della Pontificia Università Gregoriana, dal titolo: La nascita degli studi ebraici nel rinascimento: luci e ombre.

 

117) Nei giorni 21-22 maggio 2012 ho partecipato al convegno, organizzato dalla Gastprofessur “Judentum und Wissenschaft” (proff. Andreas B. Kilcher – David Ruderman) della Eidgenossische Technische Hochschule di Zurigo, su “Kabbalah and Science in Modern Jewish Culture”, con un intervento dal titolo Experimental Science and Kabbalah in the works of Francesco Giorgio (1466-1540), che sarà pubblicato negli atti del convegno. 

 

118) Nei giorni 2-4 luglio 2012 ho preso parte al convegno, organizzato dall’Università di Greifswald, dal titolo: “Hebrew Between Jews and Christians” con un contributo dal titolo Learning Hebrew in the Renaissance: Towards a Typology. Tale contributo sarà pubblicato negli atti del convegno a cura di Daniel Stein Kokin.

 

119) Il 10 settembre 2012 a Ravenna ho partecipato al convegno internazionale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo dal titolo “Antropologia, concezioni e rituali della morte nelle religioni del libro. Focus sull’ebraismo” con un intervento su: Ancora sulla “morte di bacio” e la sua fortuna tra Rinascimento e Barocco. Tale contributo è apparso in «Materia Giudaica» 17-18 (2012-2013), pp. 99-108. 

 

120) Nei giorni 11-14 settembre 2012 ho preso parte alla 38. Mediävistentagung di Colonia, dedicata al tema “Das Gesetz” con un intervento dal titolo Talmudisten vs. Kabbalisten? Der Streit um die Hermeneutik der Gebote im mittelalterlichen Judentum, pubblicato in A. Speer – G. Guldentops (edd.), Das Gesetz – The Law – La Loi, «Miscellanea Mediaevalia» 38, Walter De Gruyter Verlag, Berlin – New York 2014, pp. 263-277.

 

121) Nei giorni 19-20 settembre 2012 ho partecipato al convegno su “Seelenverwandtschaft und Sprachlosigkeit. Gershom Gerhard Scholem (5.12.1897-21.2.1982) und seine ambivalente Beziehung zu Deutschland” organizzato dall’Università di Tübingen, con un intervento dal titolo: עלו עם שלום (‘Alu ‘im Shalom). Die Bibliothek Gershom Scholems bis zur Auswanderung, in Gerold Necker, Elke Morlok, Matthias Morgenstern (Hrsgg.), Gershom Scholem in Deutschland. Zwischen Seelenverwandtschaft und Sprachlosigkeit, Mohr-Siebeck Verlag, Tübingen 2014, pp. 73-96.

 

122) L’8 novembre 2012 ho partecipato, a Parigi, in qualità di organizzatore e di relatore alla Journée d’études della Section hébraïque dell’IRHT dal titolo “Écriture et écritures. La langue, l’image, le quotidien” con un contributo dal titolo Hébreu et cabbale dans l’écriture monumentale de Palazzo Bocchi à Bologne. Tale contributo sarà pubblicato negli atti del convegno. 

 

123) Il 14 novembre 2012 ho tenuto, presso il dipartimento di conservazione dei beni culturali di Ravenna, su invito del titolare della cattedra di Lingua ebraica, prof. Mauro Perani, una conferenza su “Che cos’è la qabbalah e a che cosa serve?”. Il testo della conferenza sarà pubblicato.

 

124) Nei giorni 17-18 gennaio 2013 ho partecipato al convegno, organizzato dall’università di Caen, dal titolo “Italica Biblia. La Bible et l’Italie entre Renaissance et Réforme”, con un contributo dal titolo: Kabbale chrétienne et exégèse: les gloses du Psautier polyglotte d’Agostino Giustiniani (1516). Tale contributo sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di François Dupuigrenet Desroussilles. 

 

125) Il 16 febbraio 2013 ho tenuto, presso la Fondazione Nils Stensen di Firenze, una conferenza, nell’ambito del ciclo di incontri “Dubito ergo sum” su “Il dubbio nell’ebraismo”. Il testo della conferenza è stato pubblicato online in due puntate sulla rivista “Cultura commestibile” 21 e 22, consultabile all’indirizzo http://www.culturacommestibile.com/rivista. 

 

126) Il 22 febbraio 2013 ho partecipato al colloquio “Bruissements, élans, échos: aux marges de mystique et musique” organizzato da Carlo Ossola presso il Collège de France con un intervento dal titolo Des oiseaux à la langue percée. Sur une parabole zoharique, apparso in «Rivista di Storia e Letteratura Religiosa» 49,2 (2013), pp. 413-423.

 

127) Il 20 marzo 2013 ho partecipato al ciclo di lezioni “Il libro ebraico: dal manoscritto ai nuovi media” organizzato dal Centro Veneziano di Studi Ebraici Internazionali con un intervento dal titolo La società cristiana e il libro ebraico: editori, censori, inquisitori. 

 

128) Ho organizzato, il 28 aprile 2013, a Cento (Ferrara) una giornata di studi sulla figura del rabbino e cabbalista itinerante Rafa’el Immanu’el Chay Ricchi (Ferrara 1688-Cento 1743), con interventi di Luciano Caro, Alessandro Guetta, Emma Abate e Natascia Danieli. In questo contesto ho tenuto una relazione dal titolo L’autobiografia di Immanu’el Refa’el Chay Ricchi, cabbalista itinerante, pubblicato in M. Perani (ed.), Il cimitero ebraico di Cento negli epitaffi e nei registri delle confraternite, con la collaborazione di S. Samorì, «Corpus Epitaphiorum Hebraicorum Italiae» 5, Giuntina, Firenze 2016, pp. 258-271.

 

129) Nei giorni 5-7 luglio 2013 ho partecipato al convegno, organizzato a Sulzbach dalla “Knorr von Rosenroth Gesellschaft” su “Die Diskussion um die Präexistenz der Seelen im 17. Jahrhundert und ihr Kontext” con un intervento dal titolo Leone Modena und die Reinkarnationslehre, apparso in G. Necker - R. Zeller (Hrsgg.), „Und schaffst der Seelen Schar“. Die Diskussion um die Präexistenz der Seelen im 17. Jahrhundert. Akten der 23. Tagung der Christian Knorr von Rosenroth-Gesellschaft, «Morgen-Glantz. Zeitschrift der Christian Knorr von Rosenroth-Gesellschaft» 24 (2014), pp. 29-50.

 

130) Nei giorni 2-4 settembre 2013 ho partecipato al Colloquio internazionale “Les hébraïsants chrétiens en France au XVIe siècle” a Troyes con un intervento dal titolo “Le Zohar dans le Dictionarium Syro-Chaldaicum de Guy Le Fèvre de la Boderie”. Tale intervento sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Gilbert Dahan e Annie Noblesse-Rocher.

 

131) Nei giorni 30 settembre-2 ottobre 2013 ho partecipato al congresso internazionale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo dal titolo “Strategie e normative per la conversione degli ebrei dal Medio Evo all’Età contemporanea” con un intervento intitolato Nottole ad Atene. La qabbalah cristiana e la conversione degli ebrei, apparso in «Materia Giudaica» XIX (2014), pp. 81-101. 

 

132) Nei giorni 26-27 ottobre 2013 ho partecipato alla conferenza del ciclo di incontri di Goutelas (Loire) organizzato dalla Grande Loge de France, dal titolo “L’acacia m’est connu. Du rameau d’or à l’Arbre de Vie, le symbolisme du pilier central au 3e degré con un contributo dal titolo « L’arbre des sefirot dans la cabbale chrétienne », pubblicato in versione rimaneggiata in Aperçu sur la représentation de l’arbre des Sephiroth dans la kabbale chrétienne, in «Points de Vue Initiatiques» 179 (2016), pp. 48-67. 

 

133) Nei giorni 10-12 novembre 2013 ho partecipato al convegno internazionale, organizzato dal Sonderforschungsbereich 933 “Materiale Textkulturen” presso la Hochschule für Jüdische Studien di Heidelberg, sul tema “Text-image Relationship and Visual Elements in Written Hebrew Sources” con una relazione dal titolo “Images Through Time. The Sefer-Ha-Temunah and its History”. Il testo della relazione sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Hanna Liss ed Elodie Attia.

 

134) Nei giorni 17-20 novembre 2013 ho partecipato al convegno internazionale organizzato dalla cattedra di studi ebraici (Christian Wiese) della Goethe Universität di Francoforte sul Meno e da Boaz Huss, intitolato “The Roads Not Taken: Research, Adaptations and Appropriation of Kabbalah in the Nineteenth and Early Twentieth Century”. con un intervento dal titolo Den Quatsch lesen. Gershom Scholem’s Kabbalistic Library in 1923. Il testo della relazione sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Christian Wiese e Boaz Huss.

 

135) Un commento al Cantico di scuola zorziana, in «Archivio di Storia della Pietà», numero speciale a cura di Gabriella Zarri, 2016, in corso di pubblicazione.

 

136) European Association for Jewish Studies (July 25-29, 2010; University of Bologna, Ravenna Campus) [News Article], in «Enoch» 33,1 (2011), pp. 159-161.

 

137) Report on the ninth congress of the European Association for Jewish Studies (Ravenna, July 26-29, 2010), in «Materia Giudaica» 15-16 (2010-2011), pp. 577-578. 

 

138) Textes hébreux de la tradition mystique entre traduction et interprétation, in «Annuaire de l’École pratique des Hautes Études» Section des sciences historiques et philologiques 143 (2012), pp. 31-33.

 

139) A Sefirotic Tree from a Miscellany of Christian Kabbalistic Texts, in J. Olszowy-Schlanger – N. De Lange, Manuscrits hébreux et arabes. Mélanges en l’honneur de Colette Sirat, coll. «Bibliologia» 38, Brepols, Turnhout 2014, pp. 387-401.

 

140) Un frammento della traduzione latina del Commento al Pentateuco di Menachem Recanati. Gli excerpta di Pier Leone da Spoleto, in M. Andreatta – F. Lelli (a cura di), Festschrift in onore di Giuliano Tamani in occasione del suo 73mo compleanno, Olschki, Firenze 2016 (in corso di stampa). 

 

141) (con Michela Andreatta e la collaborazione di Giacomo Corazzol) Bibliographia Mithridatica II, in M. Perani – G. Corazzol (a cura di), Flavio Mitridate mediatore fra culture nel contesto dell’ebraismo siciliano del XV secolo. Atti del convegno internazionale di studi, 30 giugno – 1 luglio 2008, Officina di Studi Medievali, Palermo 2012, pp. 289-317.

 

142) תפלה לעני / Oratio pauperis. A Kabbalistic Prayer attributed to Todros ha-Levi Abulafia in Mithridates’ Latin Translation, in C. Del Valle (ed.), The Jews in Medieval Spain in Honor of Norman Roth, in «Iberia Judaica» 6 (2014), pp. 23-34. 

 

143) Lo scudo di Scholem e altre costellazioni, saggio introduttivo a G. Scholem, La Stella di David. Storia di un simbolo, a cura di S. Campanini ed E. Zevi, Giuntina, Firenze 2013, pp. 5-61. 

 

144) Nei giorni 6-7 febbraio 2014 ho partecipato a uno Workshop dal titolo “Religiöse Sprache in der Reformationszeit” organizzato dal Käte Hamburger Kolleg "Dynamiken der Religionsgeschichte zwischen Asien und Europa” della Ruhr-Universität di Bochum, con un intervento dal titolo Das Hebräische in Reuchlins Werk, apparso in G. Hasselhoff – K. M. Stünkel (Eds.), Transcending Words. The Language of Religious Contact Between Buddhists, Christians, Jews, and Muslims in Premodern Times, Verlag Dieter Winkler, Bochum 2015, pp. 207-215. 

 

145) Nei giorni 20-24 luglio 2014 ho partecipato al X congresso quadriennale della European Association of Jewish Studies, svoltosi a Parigi, prendendo parte a un panel dedicato all’opera Sefer ha-Shorashim di David Qimchi con un contributo dal titolo «Thou bearest not the root, but the root thee”: On the Reception of the Sefer ha-Shorashim in Latin», pubblicato in «Sefarad» 76,2 (2016), pp. 313-331. 

 

146) L’oroscopo di Francesco Zorzi, in «Accademia» 2016, in corso di stampa.

 

147) Nel dicembre 2014 ho partecipato alla sesta Journée doctorale dell’EPHE dedicata alla lessicografia ebraica con un intervento dal titolo: Le Sefer shorshe ha-qabbalah de Joseph Ibn Waqar, un dictionnaire entre philosophie et cabale et sa traduction latine.

 

148) Da Giacobbe ai giacobini, in G. Scholem, Le tre vite di Moses Dobrushka, A cura e con un Saggio di Saverio Campanini, traduzione di Elisabetta Zevi, Adelphi, Milano 2014, pp.159-231.

 

149) Gershom Scholem lettore dell’Arbeitsjournal di Brecht. Un appunto di lettura, in «Studi Germanici» 5 (2014), 217-235.

 

150) Gershom Scholem’s Reading of Brecht’s Arbeitsjournal, in «Studi Germanici» 5 (2014), versione inglese, a cura di Peter Douglas, dell’articolo citato al numero precedente, per la piattaforma online della rivista scaricabile al segente indirizzo: http://rivista.studigermanici.it/index.php/studigermanici/article/view/83/177.

 

151) Jacques Gaffarel e gli Abdita divinae cabalae mysteria, in H. Hirai (ed.), Jacques Gaffarel Between Magic and Science in Early Modern Europe, Fabrizio Serra Editore, Roma - Pisa 2014, pp. 27-41. Traduzione italiana riveduta dell’art. n. 60.

 

152) Dal 4 al 6 dicembre 2014 ho partecipato alla XVII Settimana di Alti Studi organizzata dall’Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara dedicata a “La «Melencolia» di Albrecht Dürer cinquecento anni dopo (1514-2014)”, con un intervento dal titolo Melencolia II: i rapporti tra Gershom Scholem e l’Istituto Warburg. Un’indagine di storia delle fonti e dei tipi, apparso negli atti del convegno, a cura di M. Bertozzi e A. Pinotti, in «Schifanoia» 48-49 (2015), pp. 45-61. 

 

153) Hébraïsme et kabbalisme chrétiens à la Renaissance, in «Annuaire de l’Ecole Pratique des Hautes Etudes». Section des sciences historiques et philologiques, 145 (2012-2013), pp. 44-45.

 

154) Correspondances hébraïques des humanistes entre XVe et XVIe siècle, in «Annuaire de l’École Pratique des Hautes Études» 146 (2013-2014), 2015, pp. 25-26.

 

155) Nei giorni 28-29 aprile 2015 ho partecipato alle giornate di studi su «La Historia ecclesiastica de Isaac Newton», tenutesi presso il Dipartimento di Beni Culturali di Ravenna e il Collegio di Spagna di Bologna con un contributo dal titolo “Spunti su Isaac Newton e la qabbalah”, che sarà pubblicato negli atti delle giornate, a cura di Giorgio Vespignani.

 

156) Il 7 maggio 2015 ho partecipato al primo festival “Bologna Medicina” con un intervento dal titolo La dieta del messia. Ebraismo e medicina. 

 

157) Il 12 maggio 2015 ho partecipato al quarto seminario del gruppo interdisciplinare su “Profezia e linguaggio profetico”, che si terrà alla Scuola Superiore di Studi Umanistici di Bologna, con un intervento dal titolo: Mosè Maimonide e la tradizione profetica ebraica. 

 

158) Il 29 maggio 2015 ho partecipato alla giornata di studi, organizzata dallo Warburg Institute di Londra, intitolata Studying God’s Languages. Scholars of Hebrew and Arabic in Early Modern Europe, con un intervento dal titolo: God’s Mother Tongue. Hebrew and Syriac in Guillaume Postel’s Linguistic Thought. Il testo dell’intervento sarà pubblicato negli atti della giornata di studi, a cura di Johanna Weinberg e Alastair Hamilton.  

 

159) Il 26 giugno 2015 ho partecipato alla giornata di studi organizzata presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Alma Mater – Università di Bologna, sede di Ravenna, su “Federico Fregoso (1480-1541) umanista, ebraista, vescovo di Gubbio e l’iscrizione ebraica della chiesa di Castel d’Alfiolo”, con un contributo intitolato Utriusque linguae egregie peritus atque prudens. Federico Fregoso cardinale ebraista e l’identità del suo familiaris ebreo «grandissimo cabbalista», apparso negli atti della giornata di studio, «Materia Giudaica» XX-XXI (2015-2016), pp. 29-44.

 

160) Per i giorni 1 e 2 settembre 2015 ho organizzato, con Emma Abate, il convegno internazionale dell’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo con il titolo “L’eredità di Salomone. La magia ebraica in Italia e nel Mediterraneo” che si svolgerà presso il Museo dell’Ebraismo italiano e della Shoà di Ferrara e al Dipartimento di Beni Culturali di Ravenna, e, in questo ambito, ho tenuto la relazione intitolata “Consulto, forsan, atque prudenter”. La magia ebraica nella lettera di Jacques Gaffarel a Leone Modena. Tale contributo sarà pubblicato negli Atti del Meis.

 

161) Il gatto di Scholem e altri animali, prefazione a E. Abate, Sigillare il mondo. Amuleti e ricette dalla Genizah. Manoscritti magici ebraici della biblioteca della Alliance Israélite Universelle di Parigi, Officina di Studi Medievali, Palermo 2015, pp. IX-XXIX.

 

162) Kabbala und Esoterik (Alchemie, Christliche Kabbala), in A. Kilcher – D. Weidner (Hrsgg.), Gershom Scholem. Bausteine zu einer intellektuellen Biographie, Wallstein Verlag, Göttingen 2016, in corso di stampa. 

 

163) Das Archiv, in A. Kilcher – D. Weidner (Hrsgg.), Gershom Scholem. Bausteine zu einer intellektuellen Biographie, Wallstein Verlag, Göttingen 2016, in corso di stampa.

 

164) Liber de ordine Geneseos. A Commentary on the Narrative of Creation Attributed to Nachmanides and Other Unknown Kabbalistic Texts in Mithridates’ Latin Translation, in C. Cordoni – G. Langer (Hrsg.), “Let the Wise listen and add to their Learning” (Prov. 1:5). Festschrift Günter Stemberger on the Occasion of His 75th Brthday, Walter De Gruyter Verlag, Berlin – New York 2016, pp. 619-643. 

 

165) Una fonte trascurata sul rapporto tra qabbalah e combinatoria lulliana in Pico della Mirandola: il Commento alle preghiere di Yehudah Ibn Malka, in «Studia Lulliana» 55 (2015), pp. 83-127. In appendice si trova l’edizione della traduzione latina del Commento di Ibn Malka, compiuta da Flavio Mitridate per Giovanni Pico della Mirandola. L’articolo è disponibile in open access al seguente indirizzo: http://ibdigital.uib.es/greenstone/cgi-bin/library.cgi?a=q&r=1&hs=1&e=p-10100-00---off-0studiaLullianaVolums--00-2----0-10-0---0---0direct-10----4-------3-1l--10-ca-250---50-about---00-3-1-01-00--4--0--0-0-01-10-0utfZz-8-00&fqf=TX&q=campanini. 

 

166) Nei giorni 1-3 ottobre 2015 ho partecipato al convegno “Marsilio Ficino in Deutschland und Italien. Renaissance-Magie zwischen Wissenschaft und Literatur” organizzato dal Sonderforschungsbereich “Episteme in Bewegung. Wissenstransfer von der alten Welt bis in die frühe Neuzeit” della Freie Universität di Berlino sotto la guida di Jutta Eming e Michael Dallapiazza, con un contributo dal titolo Ein christlicher Kabbalist liest Ficino: Francesco Zorzi, che sarà pubblicato negli atti del congresso, a cura di J. Eming.

 

167) Nei giorni 21 e 22 ottobre 2015 ho partecipato al “VII Workshop di aggiornamento e formazione in discipline del libro e del documento” organizzato dal Dipartimento di Scienze Storiche e Filologiche dell’Università Cattolica di Milano e dal Centro di Ricerca Europeo Libro Editoria Biblioteca, tenutosi a Lonato e a Brescia con un intervento dal titolo “Appunti su Gershom Soncino e Aldo Manuzio”.

 

168) Fulmini e vapori sulfurei. Storia di una citazione scholemiana, in A. Barale – F. Desideri – S. Ferretti (a cura di), Energia e rappresentazione. Warburg, Panofsky, Wind, Mimesis, Milano 2016, pp. 133-148.

 

169) Il giorno 18 dicembre 2015 ho partecipato alla giornata di studi, organizzata a Ravenna dalla Scuola Superiore di Studi sulla città e il territorio, su “L’albero della vita: dal passato, il futuro dell’uomo” con un intervento dal titolo L’albero della vita nella tradizione ebraica, che sarà pubblicato negli atti della giornata di studi, a cura di Massimo Casavecchia.

 

170) Nei giorni 12-13 febbraio 2016 ho partecipato al convegno, organizzato a Parigi dal Laboratoire pour l’étude des Monothéismes dedicato alla ricezione del Liber de Causis, con un intervento dal titolo “Receptum est in recipiente per modum recipientis. Traces of the Liber de Causis in Early Kabbalah”. Il testo di tale intervento sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Dragos Calma e Marc Geoffroy.

 

171) Il giorno 10 marzo 2016 ho partecipato alla giornata di studi, organizzata presso l’International Studies Institute di Palazzo Rucellai a Firenze, con un intervento dal titolo “Elchana Hebraorum doctor et cabalista. Le avventure di un libro e dei suoi lettori”. Il testo di tale intervento è stato pubblicato come Elchana Hebraeorum doctor et cabalista. Le avventure di un libro e dei suoi lettori, in S. U. Baldassarri – F. Lelli (edd.), Umanesimo e cultura ebraica nel Rinascimento italiano. Convegno internazionale di studi ISI Florence, Palazzo Rucellai, Firenze, 10 marzo 2016, Angelo Pontecorboli Editore, Firenze 2016, pp. 91-114.  

 

172) Il giorno 15 marzo 2016 ho partecipato a un convegno di studi organizzato dall’Institut des Langues et Civilisations Orientales di Parigi e dal Thomas Institut dell’Università di Colonia, dedicato alle traduzioni delle opere di Mosè Maimonide con un intervento dal titolo: “Perspicue et fideliter conversus. J. Buxtorf the Younger's Translation of the Guide”. Il testo di tale intervento sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Alessandro Guetta e Diana Di Segni.

 

173) Carteggio d'autunno tedesco. Uno scambio di lettere tra Gershom Scholem e Nicolaus Sombart a proposito di Carl Schmitt e d'altro, in «Schifanoia» 52-53 (2017), S. 41-62.

 

174) Nei giorni 14-16 settembre 2016 ho partecipato al convegno internazionale di studi dedicato al tema “Renaissance-Humanismus, Bibel und Reformbewegungen des 15. und 16. Jahrhunderts und ihre Bedeutung für das Werden der Reformation“ che si terrà presso la Johannes a Lasco-Bibliothek di Emden (Frisia Orientale - Bassa Sassonia) con una relazione dal titolo “Hebraism and Humanism” che sarà pubblicata negli atti del convegno, a cura di Herman Selderhuis.

 

175) Nei giorni 20-22 settembre 2016 ho partecipato al convegno internazionale organizzato dall’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo, tenutosi a Ravenna e a Bologna, su “Nuove luci su la Bibbia e l’Ebraismo: i manoscritti di Qumran a settant’anni dalla scoperta (1947-2017) e il Sefer Torah della Biblioteca Universitaria di Bologna” con un intervento dal titolo Il Sefer ritrovato. Testimonianze antiche e nuove. Il testo del mio intervento sarà pubblicato negli atti del convegno.

 

176) Nei giorni 21-22 ottobre 2016 ho partecipato alla giornata di studi, organizzata a Parigi dal Laboratoire pour l’étude des monothéismes (CNRS) e dall’Ecole Pratique des Hautes Etudes, dedicata al Compendium Grammatices linguae Hebraicae di Baruch Spinoza, con un intervento dal titolo “La question des sources du Compendium. Abraham de Balmes et les hébraïsants chrétiens”, che sarà pubblicato a cura di Jean Baumgarten, Irène Rosier-Catach e Pina Totaro.

 

177) Nei giorni 14-15 novembre 2016 ho partecipato a una giornata di studi su «Esperienze e tecniche dell’estasi tra Oriente e Occidente» presso il Dipartimento di Beni Culturali di Ravenna con un intervento dal titolo Lo specchio opaco: mistici ebrei all’incontro con il sé. Tale contributo sarà pubblicato negli atti della giornata di studi, a cura di Luigi Canetti e Andrea Piras.

 

178) Nei giorni l8-19 gennaio 2017 ho partecipato a un convegno organizzato dall’Università di Amburgo dedicato alla produzione filosofica di Ovadyah Sforno con un contributo dal titolo “Johannes Reuchlin as a pupil of Ovadyah Sforno” che sarà pubblicato negli atti del convegno a cura di Giada Coppola e Giuseppe Veltri.

 

179) Il 17 marzo 2017 ho tenuto, presso l’École Pratique des Hautes Études di Parigi, nell’ambito delle lezioni del prof. Michel-Yves Perrin e in collaborazione con il Laboratoire pour l’étude des Monothéismes, una conferenza dal titolo Les noms de Jésus à la Renaissance: de l’iconographie à la kabbale.

 

180) Il 17 marzo 2017 ho tenuto, presso l’École Pratique des Hautes Études di Parigi, nell’ambito del seminario organizzato da Stéphane Toussaint e Flavia Buzzetta su “L’incarnation du nom. Débats cabbalistiques sur les Noms divins à l’aube de la Renaissance”, una conferenza dal titolo Le Tetragramme et la kabbale chrétienne de la Renaissance.

 

181) L’8 maggio 2017 ho partecipato a un convegno organizzato dall’Università di Roma-Tor Vergata e dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane dedicato alla città di Gerusalemme, in occasione dello Yom Yerushalayim con un contributo dal titolo שאלו שלום ירושלם (Sha’alu shelom Yerushalayim). Gershom Scholem da Sion a Gerusalemme. Il contributo darà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Myriam Silvera.

 

182) Nei giorni 22-23 maggio 2017 parteciperò a un convegno, organizzato presso il Christ Church College di Oxford, dedicato al collezionismo cristiano di libri ebraici con un intervento dal titolo “New Evidence on the Formation of Francesco Zorzi’s Library in Renaissance Venice”, che sarà pubblicato negli atti del convegno a cura di Rachel Fronda.

 

183) Nei giorni 24-26 maggio 2017 parteciperò al convegno internazionale “Imago librorum. Mille anni di forme e strutture del libro in Europa”, che si terrà a Rovereto e a Trento con un contributo dal titolo La luce oltre la siepe. La Bibbia ebraica dal rotolo al libro. Il contributo sarà pubblicato negli atti del convegno, a cura di Edoardo R. Barbieri.

 

184) Dal 18 al 22 giugno 2017, sono stato invitato a partecipare, a Bologna, al convegno internazionale organizzato dalla European Academy of Religion, con una lectio dal titolo The Hebrew Names of Jesus in the Christian Kabbalah of the Renaissance, che sarà pubblicata negli atti del convegno.

 

185) Nella stessa occasione ho organizzato un panel, su “Fonti per la storia e la cultura ebraica”, nel corso del quale terrò un intervento dal titolo Un frammento sconosciuto dello pseudo-Zohar nella Roma del Rinascimento, che sarà pubblicato negli atti del convegno.

 

186) Nei giorni 13-15 dicembre 2017 sono stato invitato a partecipare a un convegno, organizzato dal Leuven Institute for Ireland in Europe su “The Impact of Learning Greek, Hebrew and 'Oriental' Languages on Scholarship, Science, and Society in the Middle Ages and the Renaissance”, e a offrire una “keynote lecture” dal titolo Hebrew Students and Teachers Across Borders in the Renaissance, che sarà pubblicata negli atti del convegno.

 

187) Nella primavera del 2018 parteciperò a una giornata di studi, organizzata dall’Alliance Israélite Universelle di Parigi dedicata allo Zohar, con un intervento dal titolo “L’édition du Zohar (Mantoue 1558) et les chrétiens à la Renaissance”, che sarà pubblicato negli atti della giornata di studio, a cura di Jean Baumgarten.

 

188) Art. Johannes Reuchlin, in Encyclopaedia of Renaissance Philosophy, pubblicato dall’editore Springer in forma elettronica e cartacea, sotto la direzione di Marco Sgarbi, in corso di stampa.

 

189) Art. Christian Hebraists, in Encyclopaedia of Jewish Book Cultures, Brill, Leiden – Boston, in corso di stampa.

 

190) Art. Kabbalistic Books I, in Encyclopaedia of Jewish Book Cultures, Brill, Leiden – Boston, in corso di stampa. 

 

191) Art. Kabbalistic Books II, in Encyclopaedia of Jewish Book Cultures, Brill, Leiden – Boston, in corso di stampa.

 

192) Art. Sforno, ‘Ovadyah, in Dizionario Biografico degli Italiani, in corso di stampa. 

 

193) Dal 4 al 6 luglio 2018 parteciperò al convegno intitolato “Buchstaben- und Zahlensysteme im Dienste religiöser Bildung: Beispiele aus Kulturen des Mittelmeerraums und seiner Umwelt von der Antike bis zum Mittelalter und zum Klassischen Islam”, organizzato a Gottinga dal Sonderforschungsbereich “Bildung und Religion in Kulturen des Mittelmeerraums und seiner Umwelt von der Antike bis zum Mittelalter und zum Klassischen Islam” della Georg-August-Universität Göttingen, guidato da R. Kratz, D. Bumazhnov e L. V. Schimmelpfennig, con un intervento dal titolo Sefer ha-Chokma. Das zahlenmystische Vermächtnis des El‘azar von Worms, che sarà pubblicato negli atti del convegno.

 

194) Nel luglio 2018 parteciperò, a Cracovia, al XV congresso quadriennale della European Association of Jewish Studies, con un intervento dal titolo, A kabbalistic Sefer ha-Tagin: Origins and Fortunes.

 

 

 

Recensioni

 

1) Mauro Zonta, Un interprete ebreo della filosofia di Galeno, Venezia - Torino 1995, in «Medicina nei Secoli. Arte e Scienza», 8, n. 3 (1996), pp. 411-412.

 

2) Karen De León Jones, Giordano Bruno and the Kabbalah, New Haven - London 1997, in «Journal of Jewish Studies» XLIX 2 (1998), pp. 385-386.

 

3) Joseph Dan (ed.), The Christian Kabbalah: Jewish Mystical Books and Their Christian Interpreters, Cambridge (Mass.) 1997, in «Journal of Jewish Studies» L 2 (1999), pp. 341-342.

 

4) Benjamin Richler (ed.), Hebrew Manuscripts in the Biblioteca Palatina in Parma, Catalogue, Palaeographical and codicological descriptions by Malachi Beit-Arié, Jerusalem 2001, ne «La Bibliofilia» anno CIV, n. 3 (2002), pp. 299-301.

 

5) Jacob Golomb, Nietzsche e Sion. Motivi nietzschiani nella cultura ebraica di fine Ottocento, trad. e postfazione di Vincenzo Pinto, La Giuntina, Firenze 2006, in «Materia Giudaica» XII 1/2 (2007), pp. 321-322.

 

6) Morgen-Glantz. Zeitschrift der Christian Knorr von Rosenroth-Gesellschaft 16 (2006) herausgegeben von Andreas B. Kilcher, in «Materia Giudaica» XII 1/2 (2007), pp. 322-329.

 

7) Wouter J. Hanegraaff – Ruud M. Bouthoorn, Lodovico Lazzarelli (1447-1500). The Hermetic Writings and Related Documents, (Medieval and Renaissance Texts and Studies, vol. 281), Arizona Center for Medieval and Renaissance Studies, Tempe (Arizona) 2005, in «Materia Giudaica» XII 1/2 (2007), pp. 329-332.

 

8) Johannes Pistorius, Artis cabalisticae hoc est reconditae theologiae et philosophiae scriptorum Tomus I, Per Sebastianum Henricpetri, Basileae 1587, ristampa anastatica con introduzione di Jean-Pierre Brach e Mino Gabriele, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze – La Finestra Editrice, Firenze – Trento 2005, in «Materia Giudaica» XII 1/2 (2007), pp. 332-334.

 

9) Alessandro Vanoli, La Spagna delle tre culture. Ebrei, cristiani e musulmani tra storia e mito, Viella, Roma 2006, in «Materia Giudaica», XII 1/2 (2007), pp. 334-335.

 

10) Levi ben Avraham, Livyat en. The Quality of Prophecy and the Secrets of the Torah, edited with an introduction and notes by Howard Kreisel, Ben Gurion University Press, Beer Sheva 2007, in «European Journal of Jewish Studies», 2,1 (2008), pp. 170-175.

 

11) Chaim Wirszubski, Pic de la Mirandole et la cabale, traduit de l’anglais et du latin par Jean-Marc Mandosio, suivi de Gershom Scholem, Considerations sur l’histoire des débuts de la cabale chrétienne, Éditions de l’éclat, Paris 2007, in «Materia Giudaica» 13 (2008), pp. 428-433.

 

12) Franciscus Mercurius van Helmont, The Alphabet of Nature. Translated with an Introduction and Annotations by A. P. Coudert and T. Corse, Brill, Leiden – Boston 2007, in «Materia Giudaica» 13 (2008), pp. 435-438.

 

13) Maurizio Mottolese, Analogy in Midrash and Kabbalah. Interpretive Projections of the Sanctuary and Ritual, Cherub Press, Los Angeles 2007, in «Materia Giudaica» 13 (2008), pp. 433-435.

 

14) Antonio Rotondò, Studi di storia ereticale del Cinquecento, Studi e testi per la storia religiosa del Cinquecento n. 15, 2 voll., Leo S. Olschki, Firenze 2008, in «Materia Giudaica» 13 (2008), pp. 438-439.  

 

15) Ilana Tahan, Hebrew Manuscripts. The Power of Script and Image, The British Library, London 2007, in «European Journal of Jewish Studies» 2,2 (2008), pp. 360-363.

 

16) Édouard Jeauneau, “Tendenda Vela”. Excursions littéraires et digressions philosophiques à travers le Moyen Âge, Brepols, Turnhout 2007, in «Mittellateinisches Jahrbuch» 44,1 (2009), pp. 127-130.

 

17) Hebrew Manuscripts in the Vatican Library. Catalogue, Compiled by the Staff of the Institute of Microfilmed Hebrew Manuscripts, Jewish National and University Library, Jerusalem. Edited by Benjamin Richler, Palaeographical and Codicological Descriptions Malachi Beit-Arié in collaboration with Nurit Pasternak, «Studi e testi» 438, Biblioteca Apostolica Vaticana, Città del Vaticano 2008, in «La Bibliofilia», CXI,1 (2009), pp. 91-94.

 

18) Menachem Recanati, Commentary on the Daily Prayers. Flavius Mithridates’ Latin Translation, the Hebrew Text, and an English Version, Edited with Introduction and Notes by Giacomo Corazzol, 2 voll., «The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola» 3, Nino Aragno Editore, Torino 2008, in «Materia Giudaica» 14 (2009), pp. 568-571.

 

19) Francesco Giorgio Veneto, De harmonia mundi, Introduzione di Cesare Vasoli, La Finestra editore, Lavis (Tn) 2008, in «Materia Giudaica» 14 (2009), pp. 571-576.

 

20) Michela Andreatta (a cura di), Gersonide, Commento al Cantico dei Cantici nella traduzione ebraico-latina di Flavio Mitridate. Edizione e commento del ms. Vat. Lat. 4273 (cc. 5r-54r), coll. Studi Pichiani 14, Leo S. Olschki editore, Firenze 2009, in «Revue des études juives» 169, 3-4 (2010), pp. 520-525.

 

21) Harvey J. Hames, Like Angels on Jacob’s Ladder. Abraham Abulafia, the Franciscans, and Joachimism, State University of New York Press, New York 2007, in «Revue des études juives» in corso di stampa.

 

22) Johann Reuchlin, Sämtliche Werke. Kritische Ausgabe mit Kommentar. Herausgegeben von W.-W. Ehlers, H.-G. Roloff und P. Schäfer, voll. I,1; II,1; IV,1, Frommann-Holzboog, Stuttgart-Bad Cannstatt 1996-2010, in «Materia Giudaica» 15-16 (2010-2011), pp. 609-614.

 

23) Abraham Herrera, Le portail des cieux, présenté et annoté par M. Attali, Éditions de l’éclat, Paris 2010, in «Materia Giudaica» 15-16 (2010-2011), pp. 592-595.

 

24) Johann Reuchlin, Sämtliche Werke. Band II,1: De arte cabalistica libri tres (1517). Die Kabbalistik, Lateinischer Text, deutsche Übersetzung. Herausgegeben von W.-W. Ehlers und F. Felgentreu, Frommann-Holzboog, Stuttgart – Bad Cannstatt 2010, in «Revue des études juives» 171, 1-2 (2012), pp. 186-192.

 

25) Yosef Giqatilla, The Book of Punctuation. Flavius Mithridates’ Latin Translation, the Hebrew Text, and an English Version. Edited with an Introduction and Notes by A. Martini. Foreword by G. Busi, “The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola” 4, Nino Aragno Editore, Torino 2010, in «Materia Giudaica» 15-16 (2010-2011), pp. 605-608.

 

26)  Judah Moscato, Sermons. Edition and Translation. Vol. I, Edited by G. Miletto and G. Veltri in conjunction with G. Corazzol, R. Grundmann, D. Harran, Y. Meroz, B. Ogren, and A. Shear, Studies in Jewish History and Culture 26, Brill, Leiden – Boston 2011, in «European Journal of Jewish Studies» 6,2 (2012), pp. 313-317.

 

27) Bernd Roling, Aristotelische Naturphilosophie und Christliche Kabbala im Werk des Paulus Ritius, Niemeyer, Tübingen 2007, in «Revue des Études Juives», in corso di stampa. 

 

28) Antony Grafton – Johanna Weinberg (edd.), "I have always loved the holy tongue". Isaac Casaubon, the Jews, and a Forgotten Chapter in Renaissance Scholarship, Belknap Press of Harvard University Press, Cambridge (Mass.) – London 2011, in «Cahiers du Judaïsme», in corso di stampa.

 

29) Yaakob Dweck, The Scandal of Kabbalah. Leon Modena, Jewish Mysticism, Early Modern Venice, Princeton University Press, Princeton – Oxford 2011, in «Materia Giudaica» 15-16 (2010-2011), pp. 589-592.

 

30) David H. Price, Johannes Reuchlin & the Campaign to Destroy Jewish Books, Oxford University Press, Oxford 2011, in «Materia Giudaica» 15-16 (2010-2011), pp. 595-597. 

 

31) Daniel Jütte, Das Zeitalter des Geheimnisses. Juden, Christen und die Ökonomie des Geheimen (1400-1800), Vandenhoeck & Ruprecht, Göttingen 2011, in «Ambix» 60,1 (2013), pp. 80-81.

 

32) Judah Moscato, Sermons. Edition and Translation, Vol. II, Edited by G. Miletto and G. Veltri in conjunction with J. Halper and G. Corazzol, Studies in Jewish History and Culture 26/2, Brill, Leiden – Boston 2012, in «European Journal of Jewish Studies» 7/2 (2013), in corso di stampa.

 

33) Noam Zadoff (ed.), Gershom Scholem – Joseph Weiss, Chalifat miktavim 1948-1964, Karmel, Jerusalem 2012, in «Revue des Ètudes Juives», in corso di stampa.

 

34) Amnon Raz-Krakotzkin, Ha-tzensor, ha-‘orek we-ha-teqst. He-knesia ha-katolit we-ha-sifrut ha-ivrit ba-me’ah ha-shesh ‘esreh, The Magnes Press, Jerusalem 2005; The Censor, the Editor, and the Text. The Catholic Church and the Shaping of the Jewish Canon in the Sixteenth Century, Translated by J. Feldman, University of Pennsylvania Press, Philadelphia 2007, in «La Bibliofilia» 2015, in corso di stampa.  

 

35) Yehuda Liebes (ed.), Egidio da Viterbo, Sifron ‘al ha-otiot ha-‘ivriyot, Karmel, Yerushalayim 2012, in «Materia Giudaica» 17-18 (2012-2013), pp. 281-284. 

 

36) Liliane Weissberg, Über Haschisch und Kabbala. Gershom Scholem, Siegfried Unseld und das Werk von Walter Benjamin, «Marbacher Magazin» 140, Deutsches Literaturarchiv, Marbach am Neckar 2012, in «Materia Giudaica» 17-18 (2012-2013), pp. 286-289.

 

37) Simone Luzzatto, Scritti politici e filosofici di un ebreo scettico nella Venezia del Seicento, Introduzione, note e apparati di Giuseppe Veltri con la collaborazione di Anna Lissa e Paola Ferruta, Bompiani, Milano 2013, in «Materia Giudaica» 17-18 (2012-2013), pp. 289-292.

 

38) Baruch Spinoza, Compendio di grammatica della lingua ebraica, a cura e con introduzione di Pina Totaro, traduzione italiana e note di Massimo Gargiulo, “Lessico intellettuale europeo” 118, Leo S. Olschki Editore, Firenze 2013, in «Materia Giudaica» XIX (2014), pp. 607-610.

 

39) Daniel O’Callaghan, The Preservation of Jewish Religious Books in Sixteenth-Century Germany: Johannes Reuchlin’s Augenspiegel, Brill, Leiden – Boston 2013, in «Materia Giudaica» XIX (2014), pp. 603-606.

 

40) Sheila A. Spector (ed. and tr.), Francis Mercury van Helmont’s Sketch of Christian Kabbalism, Brill, Leiden – Boston 2012, in «Aries. Journal for the Study of Western Esotericism» 2015, in corso di stampa.

 

41) Gershom Scholem, Il sogno e la violenza. Poesie, a cura di Irene Kajon, Giuntina, Firenze 2013, in «Materia Giudaica» XXII (2017), in corso di stampa.

 

42) Benjamin Richler, Guide to the Hebrew Manuscript Collections. Second, revised edition, The Israel Academy of Sciences and Humanities, Jerusalem 2014, in «La Bibliofilia» 117,1 (2015), pp. 115-118.

 

43) Robert J. Wilkinson, Tetragrammaton: Western Christians and the Hebrew Name of God. From the Beginnings to the Seventeenth Century, Brill, Leiden – Boston 2014, in «Materia Giudaica» XX-XXI (2015-16), pp. 497-500.

 

44) The Monk’s Haggadah. A Fifteenth-Century Illuminated Codex from the Monastery of Tegernsee, with a Prologue by Friar Erhard of Pappenheim, Edited by D. Stern, C. Markschies, and S. Shalev-Eyni, The Pennsylvania University Press, Philadelphia 2015, in «Materia Giudaica XX-XXI (2015-16), pp. 500-505.

 

45) Franz Posset, Johann Reuchlin (1455-1522). A Theological Biography, «Arbeiten zur Kirchengeschichte» 129, De Gruyter, Berlin – Boston 2015, in «Materia Giudaica» XX-XXI (2015-16), pp. 486-492.

 

46) Raimundus Martini, Texte zur Gotteslehre. Pugio fidei I-III, 1-6. Lateinisch – Hebräisch/Aramäisch – Deutsch, Herausgegeben, übersetzt und eingeleitet von Görge K. Hasselhoff, «Herders Bibliothek der Philosophie des Mittelalters», Herder, Freiburg – Basel – Wien 2014, in «Materia Giudaica» XX-XXI (2015-16), pp. 494-496.

 

47) Maddalena Del Bianco Cotrozzi – Riccardo Di Segni – Marcello Massenzio (a cura di) con la collaborazione di Maria A. D’Aronco, Non solo verso oriente. Studi sull’ebraismo in onore di Pier Cesare Ioly Zorattini, «Storia dell’ebraismo in Italia. Studi e Testi» XXX, 2 voll., Olschki, Firenze 2014, in «Studi e Materiali di Storia delle Religioni» 82,1 (2016), pp. 481-484.

 

48) Arndt Engelhardt, Arsenale jüdischen Wissens. Zur Entstehungsgeschichte der »Encyclopaedia Judaica«, Schriften des Simon-Dubnow-Instituts 17, Vandehoeck & Ruprecht, Göttingen 2014, in «Materia Giudaica» XX-XXI (2015-16), pp. 483-486.

 

49) Jonathan Eibeschütz, And I Came this Day unto the Fountain [ואבוא היום אל העין. קונטרס בקבלה לר' יהונתן אייבשיץ], Critically Edited and Introduced by Paweł Maciejko, «Sources and Studies in the Literature of Jewish Mysticism» 42, Cherub Press, Los Angeles 2014, in «Materia Giudaica» XX-XXI (2015-16), pp. 492-494.

 

50) Alexander Kristianpoller, Dreams and Their Interpretation in the Babylonian Talmud [חלומות ופשריהם בספרות חז''ל], Magnes Press, Jerusalem 2016, in «Materia Giudaica» XXII (2017), in corso di stampa.

 

51) Uriel da Costa, Exame das tradiçoes phariseas. Esame delle tradizioni farisee (1624), saggio introduttivo, testo critico, traduzione e commento a cura di Omero Proietti, Edizioni Università di Macerata, Macerata 2014, in «Materia Giudaica» XXII (2017), in corso di stampa.

 

52) Gershom Scholem, Sabbatai evi. The Mystical Messiah, 1626-1676, with a new introduction by Yaacob Dweck, Princeton University Press, Princeton (New Jersey) 2016, in «Materia Giudaica» XXII (2017), in corso di stampa.

 

53) J. Olszowy-Schlanger, Hebrew and Hebrew-Latin Documents from Medieval England: a Diplomatic and Palaeographical Study, Brepols, Turnhout 2015, in «Cahiers de Civilisation Médiévale» 60 (2017), in corso di stampa. 

 

 

Traduzioni

 

(dallo spagnolo)

 

1) R. Aguirre Monasterio - A. Rodríguez Carmona, Evangelios sinópticos y Echos de los Apóstoles, Estella (Navarra) 1992; tr. it. Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli, Paideia, Brescia 1994.

 

2) J. M. Abrego de Lacy, Los libros poféticos, Estella (Navarra) 1993; tr. it. I libri profetici, Paideia, Brescia 1995.

 

3) V. Morla Asensio, Libros sapienciales y otros escritos, Estella (Navarra) 1994; tr. it. Libri sapienziali e altri scritti, Paideia, Brescia 1997.

 

4) X. Alegre - J.-O. Tuñí, Escritos johánicos y cartas católicas, Estella (Navarra) 1995; tr. it. Scritti giovannei e lettere cattoliche, edizione italiana a cura di S. Campanini, Paideia, Brescia 1997.

 

(dall’inglese)

 

5) D. Moody Smith, The Theology of the Gospel of John, Cambridge 1995; tr. it. La teologia del vangelo di Giovanni, Paideia, Brescia 1998.

 

Ho tradotto (dall’inglese, nn. 6 e 7 e dall’ebraico, n. 8), per la casa editrice La Giuntina di Firenze, tre articoli di Moshe Idel:

 

6) Nachmanides: Qabbalah, Halakhah and Mystical Leadership.

 

7) «We Have No Kabbalistic Tradition on This».

 

8) ‘Al toledot kawwanat mussag hatzimtzum ba-qabbalah u-va-mechqar.

 

Tali articoli, insieme alla prima traduzione italiana della Disputa di Barcellona di R. Mosheh Nahmanide, a mia cura, sono stati pubblicati nel volume di M. Idel - M. Perani, Nahmanide esegeta e cabbalista. Studi e testi, Firenze 1998.

 

9) Ho tradotto, dall’ebraico, l’articolo di Moshe Idel intitolato: ‘Olam ha-mal’akim bi-dmut adam (Il mondo degli angeli in forma umana), pubblicato originariamente in Jerusalem Studies in Jewish Thought, 3 (1984), pp. 3-66. La traduzione italiana è apparsa ne «La Rassegna mensile di Israel», vol. LXIII, n. 1 (gennaio - aprile 1997), pp. 1-76.

 

10) Ho tradotto, dall’ebraico, in collaborazione con l’Istituto per la Traduzione della Letteratura Ebraica di Gerusalemme, i seguenti racconti di scrittori israeliani:

 

a. Yehudit Hendel, Mele al miele

b. Yitzhak Orpaz, L’inviato

c. Amos Oz, Tutti i fiumi

d. Gershon Shofman, Amore

e. Benjamin Tammuz, Un enigma

f. A. B. Yehoshua, Il matrimonio di Galia

 

La traduzione di tali racconti, che si è avvalsa della consulenza di Elena Loewenthal, è stata pubblicata nel volume collettivo Amori raccontati dai più grandi narratori israeliani, con una nota introduttiva di Moni Ovadia, Stampa Alternativa, Roma 1999.

 

11) Ho inoltre tradotto, per conto della casa editrice E.C.I.G. di Genova il volume di Frank E. Manuel, The Broken Staff. Judaism through Christian Eyes, Harvard University Press, Cambridge (Mass.) - London 1992; tr. it. Chiesa e Sinagoga. Il giudaismo visto dai cristiani, Genova 1998.

 

12) Per la stessa casa editrice ho tradotto il volume di Abraham J. Heschel, Moral Grandeur and Spiritual Audacity, Essays edited by Susannah Heschel, New York 1966; Grandezza morale e audacia di spirito, Genova 2000.

 

13) Ho tradotto dall’ebraico e annotato G. Scholem, Mi-Berlin li-Yrushalayim, Jerusalem 1982, G. Scholem, Da Berlino a Gerusalemme. Ricordi di gioventù. Nuova edizione ampliata, a cura di G. Busi, Torino, Einaudi 2004.

 

14) Ho tradotto, dal francese, Colette Sirat, Gershom Scholem. Souvenirs paléographiques (inedito), in C. Sirat, Gershom Scholem. Ricordi paleografici, in «Materia Giudaica» 14 (2009), pp. 493-495.

 

15) Ho curato l’edizione italiana di G. Scholem, Von der mystischen Gestalt der Gottheit, Zürich 1962, integrato con le correzioni d’autore apportate in occasione della traduzione ebraica del libro apparsa nel 1976: G. Scholem, La figura mistica della divinità. Studi sui concetti fondamentali della Qabbalah, A cura e con una nota di Saverio Campanini, Adelphi, Milano 2010.

 

16) Ho tradotto dall’ebraico e annotato G. Scholem, Magen David. Toledotaw shel semel [La stella di Davide. Storia di un simbolo] En Harod 2009, apparso in G. Scholem, La stella di David. Storia di un simbolo, a cura di S. Campanini ed E. Zevi, con un saggio di S. Campanini, Giuntina, Firenze 2013.

 

17) Ho tradotto, dall’inglese, una parte dell’intervista «The Only Thing I Have Never Doubted is the Existence of God». Irving Howe Interviews Gershom Scholem, in «Present Tense» 8 (1980), pp. 53-57, in Adelphiana (1963-2013), Adelphi, Milano 2013, pp. 650-653.

 

18) Ho curato e in parte tradotto, con Elisabetta Zevi, G. Scholem, Du frankisme au jacobinisme. La vie de Moses Dobruška, alias Franz Thomas von Schönfeld alias Junius Frey, Gallimard – Le Seuil 1981: G. Scholem, Le tre vite di Moses Dobrushka, a cura e con un saggio di S. Campanini, Adelphi, Milano 2014.

 

19) Il volume di cui al punto 18, alle pp. 140-158, comprende anche la mia traduzione, dal tedesco, di G. Scholem, Die Metamorphose des häretischen Messianismus der Sabbatianer in religiösen Nihilismus im 18. Jahrhundert, apparso per la prima volta in M. Horkheimer, Zeugnisse. Theodor Adorno zum sechzigsten Geburtstag, Europäische Verlagsanstalt, Frankfurt am Main 1963, pp. 20-32.

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