Dichiarazione
dell’AISG contro il boicottaggio degli scrittori israeliani
al
Salone del libro di Torino e di solidarietà ai 162 docenti di atenei italiani firmatari
di un appello contro
il boicottaggio
degli studiosi israeliani
L’Associazione
Italiana per lo Studio del Giudaismo (AISG), che raccoglie studiosi italiani e
stranieri, ricercatori di discipline attinenti all’ebraistica,
esprime vibrata indignazione per gli episodi che
ultimamente vedono colpita la cultura ebraica e, in particolare, la letteratura
e gli studiosi di Israele e gli accademici ebrei o comunque sostenitori della
cultura ebraica. Il primo episodio deprecabile è il boicottaggio contro gli
scrittori di Israele al Salone del libro di Torino,
importante manifestazione culturale aperta al libero scambio di idee, che
non deve essere strumentalizzata a faziosi fini ideologici e politici. Il
secondo è la recente diffusione via Internet di una
lista di accademici italiani che, per aver protestato - in un appello
pubblicato due anni fa - contro il boicottaggio dei colleghi delle università
israeliane, sono fatti oggetto di accuse assurde frutto di pregiudizi,
stereotipi e di propaganda discriminatoria anti-ebraica. L’AISG,
associazione scientifica di natura aconfessionale ispirata ai principi del
dialogo e della multiculturalità, esprime viva condanna verso simili episodi di intolleranza e manifesta solidarietà ai docenti
menzionati nella lista, in particolare ai suoi soci fra cui la sua
Vice-presidente.
Ravenna 12 febbraio
2008
Pier Cesare Ioly Zorattini (Università di Udine),
Presidente
Ida Zatelli
(Università di Firenze), Vice-Presidente
Mauro Perani
(Università di Bologna), Segretario
Piero Capelli Università di Venezia), Tesoriere
Giancarlo Lacerenza
(Università di Napoli L’Orientale), Consigliere
Fabrizio Lelli
(università di Lecce), Consigliere
Corrado Martone
(Università di Torino), Consigliere
Dichiarazioni dell’AISG contro IL
BOICOTTAGGIO DEGLI STUDIOSI ISRAELIANI 2003
L'Associazione
Italiana per lo Studio del Giudaismo, i cui membri hanno potuto sottoscrivere
l'appello inviato a tutti contro il boicottaggio degli studiosi e degli
scienziati israeliani richiesto da un gruppo di accademici
europei, ribadisce il principio, sancito solennemente nel suo Statuto, della
rigorosa distinzione fra scienza e politica; osserva che tale boicottaggio,
colpendo indiscriminatamente gli studiosi israeliani che — in quanto
accademici indipendenti — possono avere diverse idee politiche, pregiudica
il diritto della libertà di pensiero e si configura come atto di intolleranza;
assicura che, come tutte le sue attività sono da sempre state aperte alla piena
partecipazione di tutti gli studiosi, così continueranno ad essere aperte e
favoriranno la piena collaborazione di tutti gli studiosi israeliani, alcuni
dei quali figurano come soci onorari della Associazione medesima.
Il presidente Prof. Pier Cesare Ioly Zorattini
Il segretario Prof. Mauro Perani
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AISG